Si parte con la cronometro individuale che porta i corridori da Barbaresco a Barolo, attraverso lo spettacolare paesaggio langarolo, prossimo candidato UNESCO. Dalla superba Torre di Barbaresco per 42 chilometri la tappa tocca i borghi di Langa più “saporiti", da Alba, Treiso a Castiglione Falletto, per giungere a Barolo, patria del “Re dei Vini”, “Sua Maestà Barolo”.
Una tappa spettacolare tra i vigneti più prestigiosi d’Italia, immersi in un paesaggio da favola, tra curve, salite e discese che metterà in difficoltà anche i grandi favoriti. Il giro ciclistico toccherà il chierese durante la tappa di venerdì 23, che parte da Fossano e arriva a Rivarolo Canavese. I ciclisti attraverseranno il centro di Chieri , Andezeno, direzione Castiglione, Gassino per arrivare nel Canavese.
Dalle terre dei bovini di Razza Piemontese al territorio dell’Erbaluce, l’ottimo bianco della provincia di Torino. Il Giro dedica, sabato 24 maggio a Marco Pantani la tappa con arrivo a Oropa. Sì perché nell'anno 1999, proprio su questa ardita salita, il campione romagnolo trionfò precedendo tutti all’ombra del Santuario, in un ricordo da brividi!
Un modo per far sì che i 164 chilometri della tappa Agliè-Oropa possano riportare simbolicamente sulla bici il non dimenticato Marco. Una frazione che attraversa il cuore verde della regione, con la Serra di Ivrea e il tratto prealpino del territorio biellese. Domenica 25 maggio, la carovana rosa, lascia il Piemonte con la tappa numero 15, che, partendo da Valdengo nel Biellese, conduce fino a Pian di Montecampione.