Dal 31 maggio al 5 giugno 2014, Torino -
Film, talk, eventi che coinvolgeranno registi e personalità provenienti da tutto il mondo. Film di apertura di CinemAmbiente 2014 il film documentario "Virunga" di Orlando von Einsiedel. Virunga è il più antico parco nazionale africano, patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1979.
Siamo nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo: ottomila chilometri quadrati, primo parco nazionale africano ad essere fondato (1925) patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1979, conserva una delle più ricche biodiversità di tutto il Pianeta, oltre ad essere l’ultimo grande rifugio dei gorilla di montagna.
Oggi è diventata una zona depredata e devastata dalla guerra per il petrolio, continuamente minacciata, insieme ai propri abitanti e alle specie animali, da interessi politici ed economici. Qui si combatte una vera e propria guerra tra i ranger, spesso ex bambini soldato, che cercano di proteggere la straordinaria flora e fauna e le milizie armate che vorrebbero impossessarsene per sfruttarne a pieno le risorse naturali.
VIRUNGA È L'INCREDIBILE STORIA VERA DI UN GRUPPO DI PERSONE CORAGGIOSE: RISCHIARE LA VITA PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE IN UNA PARTE DELL'AFRICA DEL MONDO DIMENTICATO - ESPORRE LA REALTÀ DELLA VITA IN CONGO.
Novantasette minuti coinvolgenti, in cui si viene continuamente sbalzati da immagini di una bellezza mozzafiato e paesaggi incantati, alla brutalità della guerra, dei conflitti e degli interessi economici legati al petrolio. Un documentario intenso, da non perdere, sia dal punto di vista del contenuto, per i suoi risvolti sociali ed ambientali, sia dal punto di vista più squisitamente cinematografico per la suggestione delle immagini e degli scorci su uno dei parchi meno conosciuti e più affascinanti del nostro pianeta.
Giunto alla diciassettesima edizione, CinemAmbiente riserva molte novità, prima fra tutte il ritorno all’ingresso gratuito. Oltre al Cinema Massimo, le proiezioni saranno effettuate anche al Piccolo Cinema, al Cecchi Point, al Cineteatro Baretti e al Centro Studi Sereno Regis, in quello che si configura come un circuito per il cinema di impegno sociale. Quest’anno ci sarà finalmente un vero e proprio red carpet, ovvero la pista ciclabile di fronte al Cinema Massimo, che nelle giornate del Festival si trasformerà in una passerella per ospiti e registi che raggiungeranno le proiezioni in bicicletta.
Hanno contribuito alla stesura del programma Legambiente, il Centro Nazionale del cortometraggio, la Scuola Nazionale di Cinema, il Green Film Network, organizzazione mondiale dei festival a tema ambientale. Prenderà il via da quest’anno CinemAmbiente Lab, workshop internazionale sul cinema green, realizzato con Documentary in Europe e Film Commission Torino Piemonte.
Molti i momenti di dibattito e riflessione con amici vecchi e nuovi, da Luca Mercalli a Tiziano Fratus, da Andrea Segrè, a Syusy Blady, da Isabella Pratesi a Marco Fratoddi. Saranno presentati 92 film con decine di opere in anteprima italiana ed europea. Film dai contenuti densi ma dalla forma leggera, profondi ma piacevoli da vedere, che esplorano la complessità del mondo contemporaneo e le nuove frontiere del rapporto dell’uomo con l’ambiente, che affrontano vecchi e nuovi problemi, pongono domande e sempre più spesso offrono risposte.