Si è aperta il 16 maggio 2014 la 15^ Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico.
Biteg, il più importante evento business italiano dedicato al settore turistico, che per l ’edizione 2014, ha scelto il Broletto di Novara con l’obiettivo di valorizzare l’enogastronomica nazionale e in particolare la filiera del riso, in funzione dell'Expo 2015.
Sono oltre 120 i venditori, in arrivo da tutte le parti d’Italia, a incontrare 90 operatori turistici sia italiani che stranieri, provenienti da 19 paesi: Austria, Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Ungheria, Lituania, Lettonia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Canada e Usa.
BITEG è organizzato da Regione Piemonte e Sviluppo Piemonte Turismo, in collaborazione con l’ATL e la Camera di commercio di Novara, la Provincia, il Comune e, per le visite degli operatori sul territorio, con le altre ATL piemontesi. L’evento ha il patrocinio dei Ministeri dello Sviluppo Economico e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dell’ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo.
L’Italia è leader mondiale nel turismo enogastronomico, con oltre 24 miliardi di euro spesi dai turisti nazionali ed esteri in ristoranti, pizzerie, trattorie, agriturismi, ma anche per acquistare prodotti tipici, ovvero il 33% dell’intera spesa turistica nel Bel Paese (Analisi Coldiretti anno 2013). Il cibo made in Italy detiene la leadership in Europa con 254 prodotti tipici a denominazione di origine riconosciuti (Dop/Igp) e il maggior numero di aziende agricole biologiche (48.269 operatori).
Secondo la ricerca “La percezione della crisi e il Made in Italy”, realizzata a ottobre 2013, il 54% degli italiani considera la produzione di cibo il vero motore dell’economia e il 45% anche trainante, insieme alla moda, per l’immagine del nostro Paese all’estero. Il wine & food rappresenta il 17% della motivazione per mettersi in viaggio e il web e la rete sono il veicolo più usato dai “turisti del gusto” per la prenotazione dei propri itinerari (dati 2012 Osservatorio Turismo Vino–Censis).
La spesa media a viaggio enogastronomico è di circa 193 euro. Francia, USA, Regno Unito e Paesi Bassi sono i paesi che mostrano una percentuale maggiore di viaggiatori gourmand. In Piemonte l’enogastronomia è il prodotto turistico che rende più competitiva la regione a livello europeo (indice Travel Sat). Le colline enogastronomiche di Langhe, Roero e Monferrato si confermano una meta sempre più internazionale, con una forte crescita degli stranieri del 5% sugli arrivi e del 7% sui pernottamenti (dati 2013 Osservatorio turistico regionale), non a caso le province di Cuneo, Alessandria ed Asti si posizionano tra le prime 12 della top list italiana del turismo enogastronomico (dati 2013 Rapporto Osservatorio Turismo del Vino).