Il 16 giugno 2013, Venaria Reale, Torino -
La collaborazione tra la Reggia di Venaria e il Progetto Europeo IN SITU prosegue con questo nuovo appuntamento dedicato al teatro in luogo pubblico. Un teatro diretto e coinvolgente, in cui l’artista, il luogo e il pubblico diventano protagonisti insieme, che fa vivere e trasforma ogni luogo. L’appuntamento di quest’anno lega tre concetti tipici del teatro in luogo pubblico: parole, spazio, aria.
Tre performance legate al luogo, che il luogo trasformano. Raccogliendo le parole seminate e cresciute in chi lo abita e lo frequenta, per disporle nel Glocary,l “glossario glocal con parole tue.” Ridisegnando lo spazio con il proprio corpo, il suono, il segno grafico e il movimento in una pacifica Tape Riot itinerante. Cercando l’aria come fosse suolo, e cercando EKILIBR(S) nell’unico luogo in cui si trovano: lassù appesi ad un filo.
- dalle ore 11, GLOCARY: il glossario glocal con parole tue. Giardini della Reggia, Corte d’onore, Piazza della Repubblica, Borgo Antico
Glocary è un progetto che attraversa e si fa attraversare da un luogo. L'artista percorrerà le vie del borgo e i viali della Reggia, cercando le parole private e personali che i suoi abitanti e i suoi visitatori s'inventano per dar voce al proprio vissuto (stati d’animo, oggetti, situazioni).
Le parole che raccoglierà, saranno quelle donate dai fruitori al progetto con la prospettiva di condividerne l’uso. "Indago l’originalità della parola, nel senso più ampio del termine: da un lato originale definisce qualcosa d’unico, peculiare a una persona, ma anche bizzarro e nuovo, caratterizzato da invenzione; dall’altro si riferisce a una provenienza." (Simona Da Pozzo)
Compagnia: Associazione culturale ex-voto
Progetto a cura di Simona Da Pozzo Glocary (Il glossario con parole tue) ha ricevuto Writing aid dal network In Situ, nel quadro del progetto META. Tale progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea (DGEAC - Culture programme) e il sostegno del Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale.
- dalle ore 15, TAPE RIOT, Giardini della Reggia, Corte d’onore, Piazza della Repubblica, Borgo Antico
Dialogo multidisciplinare con lo spazio pubblico: danza, visual-art, musica e video dialogano con l’ambiente in un lavoro in continuo movimento, che offre a ciascuno la possibilità di seguire il percorso di propria scelta, di trovare il proprio ritmo, i propri desideri e il proprio tempo.
L’originale performance multi-disciplinare inserita nello spazio pubblico, offre la chiave per camminare in un luogo conosciuto assorbendo dettagli e vedendo l’invisibile. I performers agiscono sullo spazio modificandolo, aprendo nuove prospettive suggerendo punti di vista marcati in modo al tempo stesso effimero e persistente.
Grazie alla tracciabilità del percorso tramite GPS, gli spettatori scelgono liberamente il momento e il luogo in cui raggiungere gli artisti, superando il limite della narrazione lineare e godendo di una fruizione realmente personalizzata.
Parallelamente all’evento, un video, realizzato il giorno precedente, la performance accompagna la scoperta del territorio. Al di là della mera documentazione, il video evidenzia l’interazione fra movimenti e architetture, testimonia su larga scala la sintesi fra performance e patrimonio artistico.
Il video viene inserito nel sito/piattaforma taperiot.com, insieme alle tracce della performance. Andrà a costituire un ulteriore nodo nella rete globale tra i partner In Situ.
Compagnia: ASPHALT PILOTEN (Germania) Nel lavoro di Anna Andregg si seguono le tracce di danza urbana, luoghi non convenzionali, oggetti scenici insoliti, materiali superflui e una spiccata preferenza per esibirsi davanti a un pubblico poco avvezzo.
Ha fondato la Compagnia Asphaltpiloten, basata a Berlino, coinvolgendo musicisti (Marco Barotti, Igor Stepniewski), artisti grafici (Hervé Thiot), danzatori (Laura Keil), videomaker (Christian Anderegg, Jan Mühlethaler), e personalità poliedriche (il coreografo e costumista Moni Wespi). Anna ANDEREGG - art. director, dance / Hervé THIOT - visual performance / Moni WESPI - dance / Marco BAROTTI – music / Christian ANDEREGG - videowork / Jan MÜHLETHALER - videowork Tape Riot ha ricevuto Writing aid e Mobility aid dal network In Situ, nel quadro del progetto META. Tale progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea (DGEAC - Culture programme). Evento a cura del Network Su Misura
- dalle 15 alle 17, EKILIBR(S) Allea Reale. Sul filo del dialogo, è una pièce funambolica che esplora in tutte le forme coreografiche le leggi dell’equilibrio nei rapporti umani.
Su una struttura auto-portante di tubi di acciaio e cavi tesi, sonante e suonata, il pubblico osserva a naso in su e fiato sospeso. Un momento poetico accompagnato tambur battente da un musicista avido d'esperienze e da due funamboli che si ritrovano, loro malgrado, appesi a un filo.
Compagnia: LE FILET D’AIR (Francia) Uscita dal Centre National des Arts du Circque de Châlons-en-Champagne, la Compagnia creata nel 1999 è specializzata in circo aereo, incontro fra filo e aria, e ha scelto la strada come principale luogo di espressione.
Nel 2004, dalla collaborazione con la compagnia les Colporteurs è nato lo spettacolo Exilibr(s) Di e con Enji e Isa Wadel (funamboli) e Bertrand Landhauser (musicista) Sotto lo sguardo di Agathe e Antoine (2010) poi di Cyrille Musy e Sylvain Decure (2011) Scenografia: Antoine Rigot e Patrick Vindimian Construzione: Sylvain Georget, Patrick Vindimian Costumi: Florie Bel La Venaria
Informazioni : www.lavenariareale.it