Dall’11 al 13 aprile 2014, Frossasco (Torino) -
Il Museo del Gusto di Frossasco (Torino) sarà presente alla rassegna "Vivere di Gusto" che si svolge a Pinerolo. Il viaggio attraverso le specialità enogastronomiche di "Vivere di Gusto" è avvincente e diversificato: si parte dagli alpeggi ai confini con la Francia per finire sulle bianche spiagge di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, passando per l’Argentina e le bancarelle di Madrid.
Trovano pane, e non solo per i propri denti, sia i palati più raffinati che gli amanti della genuina cucina tradizionale, così come i vegetariani e i golosi. Ad accogliere i visitatori dai gusti più classici e tradizionali ci sono i famosi antipasti piemontesi in tutte le varianti, i tradizionali ravioli del “plin” e i classici agnolotti ripieni; non manca la polenta, piatto povero di montagna, accompagnata sia da formaggi che da selvaggina e il laborioso quanto goloso fritto misto alla piemontese.
Per onorare la grande tradizione dell’allevamento piemontese, è servita carne cruda di altissima qualità battuta al coltello e l’hamburger di fassone , mentre ritroviamo i funghi nostrani nelle più diverse applicazioni. A rappresentare la terra siciliana troviamo gli arancini in diverse varianti mentre, per chi desidera gustare altri sapori, specialità greche come comepita gyros, moussakà, feta e lo yogurt, mentre la tradizione argentina è rappresentata da grandi grigliate di carne alla brace e empanadas ripiene.
E il bere? È possibile gustare alcune delle migliori birre artigianali del territorio e vini provenienti da molte regioni d’Italia con un’attenzione particolare ai vini biologici che stanno riscuotendo successo anche nel panorama enologico italiano. I motivi per chiudere in dolcezza sono molti: dal churrito con cioccolata calda della tradizione spagnola al “finto esotico” choco kebab, dall’ormai internazionale waffel alle crêpe d’oltralpe.
Il caffè chiude, come da buona abitudine tutta italiana, questo momento di convivialità in una delle più belle piazze della città. Per uno shopping di gusto si va dagli alimenti biologici ai dolci della pasticceria siciliana, passando per i numerosi tipi di pane della tradizione fino ai taralli pugliesi, l’olio abruzzese, le olive siciliane e i prodotti a base di liquirizia. Molte saranno le proposte a km0 come il famoso formaggio Plaisentif, il Seirass, ma anche robiole, caciotte e fior di latte e il famoso peperone di Carmagnola. Non solo alimenti ma anche libri di cucina e manualistica del campo alimentare.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE -
LABORATORI DIDATTICI a cura del Museo del Gusto di Frossasco
SABATO 12 APRILE 2014:
ore 15.30 - LA FABBRICA DEI BISCOTTI
ore16 - Corso di cucina primaverile: il Bimby, il robot da cucina che coniuga un’alimentazione sana ad un notevole risparmio energetico. Dimostrazione di ricette primaverili semplici e veloci
ore 16.30 - IL GIOCO MELA
DOMENICA 13 APRILE 2014
ore 10 - La Colomba, dolce della tradizione presentazione e degustazione della Colomba Galup
ore 15 - Il Cuscus alla trapanese: come si fa, testimonianze, note storiche. Il Museo del Gusto Sicilia presenta il volume: “...cuscusu...” a cura di Paolo Salerno Ed.Trapani Welcome. A seguire Showcoocking e degustazione di cuscus a cura dello chef Mario Bianco del centro di cultura gastronomica Molino Excelsior di Valderice
ore 16.30 - Erbe da mangiare spiegazione scientifica sulle erbe officinali a cura della Dott.ssa Maria Teresa Della Beffa e “La primavera nel piatto” filmati, didattica, mostra documento e degustazioni. Esposizione di erbe officinali ed aromatiche con la collaborazione della Dott.ssa Alessandra Maritano
INTRATTENIMENTI
VENERDI 11 - SABATO 12 APRILE
dalle ore 21 alle ore 24 - Dj Mister Salo from DotVibes Tastierista e mente elettronica della nota band Torinese, Dj e Produttore di Musica House, Deep and EDM e Dj Alex Marini dj della scena Torinese di musica Dance and EDM
DOMENICA 13 APRILE
dalle ore 15.30 - balli occitani con J'AMIS DEL PEILO allietano il pomeriggio con il loro spirito allegro ed il repertorio di musiche occitane, tradizionali e popolari piemontesi e... per la gioia dei danzatori più europeizzati anche melodie francesi, bretoni, basche ed anglosassoni. (ingresso gratuito)