Tra i nuovi Maestri del Gusto insigniti dalla Camera di commercio di Torino, figurano anche due aziende di Confagricoltura: ChialvaMenta, di Pancalieri e Fontecuore, realtà vitivinocola di San Giorgio Canavese.
Con questi nuovi ingressi le imprese aderenti alla Confagricoltura di Torino “Maestri del Gusto” salgono a dieci: due apicoltori, un’azienda agricola nel settore delle erbe officinali e sette imprese vitivinicole del Canavese.
Cinque di queste sono “Maestri da sempre”, ovvero sono attività che hanno superato la selezione e che detengono il riconoscimento da cinque edizioni consecutive.
Si tratta delle realtà vitivinicole Orsolani (San Giorgio Canavese), Cieck (San Giorgio Canavese), Ferrando (Ivrea), Cantina Produttori Erbaluce di Caluso e dell’apicoltore Mario Bianco (Caluso). Completano la rosa dei dieci l’azienda Maria Condo di Chivasso (apicoltrice), Santa Clelia di Mazzè e Podere Macellio di Caluso (entrambe viticoltori).
Per diventare "Maestro del Gusto" l’attività deve sottoporsi a una serie di verifiche e controlli che ne attestano l’eccellenza della produzione, la sicurezza alimentare nei vari processi di raccolta e/o trasformazione e il forte legame con il territorio. I Maestri sono scelti dopo varie verifiche e controlli da parte di una giuria composta dalla Camera di commercio, dal Laboratorio Chimico della CCIAA di Torino e da Slow Food.
I Maestri del Gusto (157 per Torino e provincia) saranno premiati nel corso di una cerimonia in programma domenica 19 ottobre al Centro Congressi “Torino Incontra”. Le realtà potranno fregiarsi del riconoscimento a partire dal prossimo mese di ottobre per tutto il biennio 2015-2016 e saranno raccolte in un volume di imminente pubblicazione da parte dell’ente camerale.
MAESTRI DEL GUSTO