Il 15 aprile 2017, Rai3 -
Nella puntata di Ulisse: il piacere della scoperta, Alberto Angela racconta lo sterminio della famiglia imperiale russa in un paese sconvolto dalla prima guerra mondiale e sprofondato nel caos della rivoluzione. La vicenda dei Romanov ha veramente la dimensione di una tragedia shakespeariana: per i personaggi coinvolti, per i luoghi, per l'intrecciarsi continuo di fatti privati con la grande storia. Una vicenda che ha ancora lati oscuri, Rasputin, Anastasia; proprio la presenza di lati oscuri ha stimolato la fantasia popolare e ne sono nati leggende, film, romanzi.
Alla Reggia di Venaria è appena terminata una mostra sulle "Meraviglie degli Zar": abiti, divise militari sfarzose, ritratti, mobili, porcellane e le creazioni di Fabergé, uno degli artigiani più famosi di tutti i tempi, di cui i Romanov erano collezionisti.
Muovendosi tra le sale della mostra, Alberto Angela traccerà un profilo della famiglia Romanov, partendo dall'ultimo zar Nicola II, personaggio riservato, dotato di una fede incrollabile nella religione e nell'autocrazia. Vedremo gli altri componenti della famiglia, tutti destinati a una tragica fine: la moglie Alexandra Feodorovna e i figli Olga, Tatiana, Maria, Anastasia e il piccolo Aleksei. A causa della salute di quest'ultimo ammalato di emofilia, fa il suo ingresso a corte, fino a diventare membro occulto della famiglia e del governo, Gregory Efimovich Rasputin, tra le figure più enigmatiche e sinistre del periodo.
Il destino dei Romanov non sarà meno crudele. Sotto l'incalzare della rivoluzione, con l'avvento al potere dei bolscevichi, la famiglia imperiale passa dai palazzi di Mosca al confino, poi alla prigione e infine allo sterminio. Ma sono davvero morti tutti? Chi è la donna che dichiara di essere Anastasia, la figlia dello zar scampata alla morte? E se non è Anastasia, di chi si tratta? E chi la manovra? Domande che troveranno una risposta soltanto dopo molti anni, in tempi recentissimi.
Fonte: RAI3