Alla fine del 2009 è stata attivata la prima raccolta diffusa territoriale a Valdobbiadene (TV). Dopo questa prima fase, a partire dal 2010, il progetto" Tappo a chi?" ha preso vita attraverso la collaborazione con i gestori di igiene ambientale che si sono resi disponibili ad attivare la raccolta differenziata del sughero sul loro territorio. I tappi raccolti vengono avviati al riciclo grazie al prezioso aiuto di riciclatori autorizzati, la raccolta attraverso il posizionamento di contenitori in isola ecologica o in altri luoghi individuati dal gestore o dal Consorzio.
COMUNI E TERRITORI CHE ADERISCONO AL PROGETTO PIEMONTE:
- Comune di Torino Provincia di Torino - gestore COVAR 14
- Provincia di Torino - gestore CIDIU
- Comune di Asti Provincia di Asti
- Comune di Cuneo Provincia di Cuneo - gestore CEC
- Provincia di Cuneo - gestore COABSER
- Provincia di Cuneo - gestore CSEA
Rilegno ha pensato al risvolto sociale di questa tipologia di raccolta, destinando gli eventuali proventi ad associazioni o enti o strutture del territorio interessato.
ARTIMESTIERI: QUANDO IL SUGHERO AIUTA IL SOCIALE -
Un riciclatore e una cooperativa sociale
Artimestieri è una cooperativa sociale che dal 1989 opera nei settori del bioarredamento e della bioedilizia, promuove l'attenzione all'ambiente, alla solidarietà sociale, e ad una economia di giustizia. Da un paio d'anni Artimestieri è anche un riciclatore autorizzato al trattamento dei rifiuti di sughero secondo la normativa vigente.
Il progetto "Tappo a chi?" ha scelto Artimestieri come destinatario finale delle raccolte differenziate di sughero sul territorio, unendo in questo modo la finalità sociale e il destino del rifiuto. I tappi raccolti vanno alla cooperativa, che li lavora e li trasforma in materiale per la bioedilizia attraverso i passaggi di pulitura, asciugatura, sminuzzatura. La sede della cooperativa è a Boves (Cuneo), in essa trovano posto il magazzino della bioedilizia, la falegnameria, il laboratorio del cucito e delle imbottiture e lo studio tecnico di consulenza e progettazione. (www.artimestieri.com)
Il sughero è un prodotto al 100% naturale, riciclabile e riutilizzabile, per questo è considerato un materiale ecosostenibile. Il sughero è la corteccia della quercia da sughero: Quercus Suber. La quercia da sughero è una pianta caratteristica delle regioni del mediterraneo centro occidentale, il Marocco, l'Algeria, la Tunisia, il Sud della Francia (Corsica), l'Italia (Sardegna, Sicilia e Toscana), Spagna e Portogallo.
Il sughero è un ottimo isolante termico ed acustico, resiste bene all’usura, al fuoco e all’attacco di roditori ed insetti. La quasi totalità della produzione italiana del sughero, trasformata in tappi di bottiglia, è attualmente assorbita dai produttori vinicoli. Con il sughero si realizzano pannelli per isolamento, oggetti artistici, scarpe e calzature, prodotti per l’edilizia e strumenti musicali: prodotti che si possono ottenere anche con il sughero proveniente dal riciclo.