Il 9, 10 e 12 ottobre 2018, Torino -
La Biennale della Sostenibilità Territoriale intende essere luogo di confronto e di elaborazione di soluzioni che interessino il territorio e la sua stabilità di fronte ai cambiamenti climatici. Un approfondimento sul ruolo della tecnologia nel rendere i trasporti inclusivi, ecologici, sostenibili e smart. Lo scopo della tre giorni di lavori è quello di fare il punto sulle pratiche che è possibile applicare per ridurre l’impatto ambientale delle attività umane. La Biennale ha l’ambizione di diventare il luogo in cui definire gli “stati generali” della sostenibilità del territorio e dei trasporti e il punto di riferimento per supportare le politiche di pianificazione territoriale a lungo termine.
L’idea guida è analizzare casi di studio, modelli, soluzioni in atto, ed arrivare ad ispirare politiche di gestione che sappiano tenere conto dei molteplici aspetti di sostenibilità che incidono su un qualsiasi ambiente, urbano o agreste che sia. Trasporti, cambiamento climatico, tecnologia, resilienza e stabilità del territorio di fronte ai cambiamenti: sono tutti elementi che è necessario prendere in considerazione per definire un panel di azioni efficaci.
Pietro Jarre, Presidente di GEAM - Associazione Georisorse e Ambiente:
‘La comunità scientifica delle nostre università recepisce sempre più le istanze sociali anche grazie a una accresciuta disponibilità all’ascolto e al lavoro multidisciplinare. GEAM vive, testimonia e supporta con la biennale questo spirito nuovo e libero da vincoli passati. Contiamo di portare proposte efficaci per contrastare gli effetti del cambiamento climatico sul territorio e indicare modelli di sviluppo e di comportamento più compatibili con le risorse del nostro ambiente’.
Alessandro Battaglino, Presidente di Barricalla:
“La Biennale della Sostenibilità Territoriale è un appuntamento propedeutico a quello del 2020, quando si potranno misurare gli obiettivi ambientali posti dalla UE. Penso al ‘Piano 2020’, che prevede la riduzione delle emissioni di gas serra del 20%, il raggiungimento della quota del 20% per la produzione di energia da fonti rinnovabili e del 20% del risparmio energetico. Con questi incontri potremo analizzare quello che è stato fatto nel nostro Paese e in altre realtà europee, provando a trovare soluzioni per due problemi sempre più cogenti: l'inquinamento atmosferico, che soprattutto nel periodo invernale va a toccare le scelte della mobilità dei cittadini, e le azioni per contrastare i drammatici effetti dei cambiamenti climatici nei territori e nelle infrastrutture.
Barricalla non è solo una discarica per rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ma in questi anni è divenuta un vero laboratorio ambientale volto alla sostenibilità: abbiamo convertito i primi due lotti che avevano esaurito la loro capienza in un impianto fotovoltaico da oltre un megawatt che fornisce l’energia elettrica a 400 famiglie di Collegno. Per altri due lotti conclusi che stanno per essere destinati al post mortem stiamo facendo le valutazioni necessarie; l’intento è quello di costruire un ulteriore impianto da un megawatt.
Non si deve altresì dimenticare che il trattamento e lo smaltimento corretto dei rifiuti, soprattutto quelli speciali, è il primo baluardo per la tutela dell'ambiente, dei territori, della salute delle comunità che li vivono. La drammatica pagina delle terre dei fuochi ci insegna che l'illegalità dello smaltimento dei rifiuti ha ripercussioni in primis nei terreni, poi nelle falde acquifere e infine nella catena alimentare. È un tema che non si può ignorare. Anche per questo motivo Barricalla apre periodicamente le porte alla cittadinanza per illustrare nella massima trasparenza le proprie attività, e per la diffondere una corretta informazione sul ciclo dello smaltimento dei rifiuti.”
Davide Canavesio, AD di Environment Park:
“La sostenibilità del territorio è un tema che deve necessariamente essere in cima alle agende delle istituzioni, dei centri di ricerca, delle università e delle realtà produttive di tutto il mondo. Abbiamo decenni di studi e analisi che consentono di progettare le migliori soluzioni per il futuro: siamo cioè nelle condizioni di iniziare ad agire in modo strutturato. Ben vengano quindi iniziative come la Biennale della Sostenibilità perché mettono in relazione realtà diverse che operano per un fine comune e aprono le porte a nuove idee e nuovi progetti. Come Environment Park aderiamo con grande entusiasmo, perché il tema della sostenibilità è da sempre il fulcro della nostra filosofia e di tutte le nostre attività. Stiamo lavorando in modo sistematico con le aziende del Parco e aderenti al Polo Clever proprio in questa direzione.
Collaboriamo con realtà importanti come il Politecnico di Torino e IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, che ha appena aperto in Envipark i propri laboratori dove si realizzeranno progetti per riutilizzare l’anidride carbonica e migliorare l’efficienza delle energie alternative. A fine ottobre, inoltre, ospiteremo il Climathon 2018, il principale appuntamento a livello mondiale per discutere e proporre nuove idee per contrastare i cambiamenti climatici e rendere le nostre città più sostenibili”
APPUNTAMENTI:
Martedì 9 Ottobre 2018: EVENTO RISERVATO
Castello del Valentino, Salone d'Onore
Ore 14-18 - Territorio e Resilienza ai Cambiamenti Climatici
Mercoledì 1O Ottobre 2018: EVENTO RISERVATO
Castello del Valentino, Salone d'Onore
Ore 14-18 - Territorio, Mobilità Sostenibile e Qualità dell'Aria
Ricordiamo che i due eventi sono gratuiti ma riservati a studenti, ricercatori, docenti di Architettura, Geologia, Ingegneria, Pianificazione Territoriale e altre facoltà scientifiche.
Venerdì 12 Ottobre 2018: EVENTO GRATUITO ED APERTO AL PUBBLICO
Environment Park, Centro Congressi -Auditorium Kyoto
Ore 16.00 - Verso il 2020: sostenibilità territoriale tra bilancio e rilancio
Per le iscrizioni e le informazioni vai su: http://www.biennalesostenibilita.it
È stato richiesto agli Ordini il riconoscimento dei crediti formativi professionali.
Gli organizzatori:
GEAM: L'Associazione Georisorse e Ambiente, fondata nel 1964 per scopi culturali e senza fini di lucro, opera nel settore della geoingegneria ambientale e mineraria,
con particolare riferimento alle georisorse fluide, solide e territoriali, all'interferenza e alla compatibilità e sicurezza ambientale delle attività produttive, di
scavo e di costruzione. www.geam.org
Barricalla: L’impianto Barricalla, costruito dopo una attenta valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), ha una superficie di circa 150.000 metri quadri, un volume
complessivo di 912.000 metri cubi ed è suddiviso in quattro lotti. Di questi 2 sono esauriti e sono stati riqualificati in un parco fotovoltaico. www.barricalla.com
Environment Park: è il Parco Scientifico Tecnologico realizzato nel 2000 a Torino, nell’ambito della trasformazione urbana dell’ex area industriale della zona Spina 3.
Il Parco incentiva la crescita dell’innovazione lavorando con le imprese che puntano sulla sostenibilità ambientale per sviluppare nuove opportunità di business.