Dal 18 al 21 settembre 2015, Bra (Cuneo) -
Cheese, la manifestazione biennale dedicata alle forme del latte, è arrivata alla decima edizione. Con successo, dal 1997 ad oggi il mondo dei formaggi è cambiato profondamente, merito anche della risonanza creata dall'evento organizzato da Slow Food Italia e Città di Bra, che ha portato alla conoscenza del grande pubblico il settore lattiero-caseario, il lavoro e i suoi prodotti.
Sono molte le campagne condotte in questi 18 anni, prima fra tutte quella sul latte crudo, sui fermenti industriali e per un'etichettatura al servizio del consumatore. Il tutto sempre con un approccio che privilegia il piacere legato al cibo e la voglia di approfondire, attraverso degustazioni e conferenze, l'incontro con casari e affinatori e le attività per i più piccoli.
Tema dell'edizione 2015 è "Alle sorgenti del latte, per nutrire il pianeta" , con un focus sul ruolo della montagna, ma anche sulle storie dei giovani che hanno scelto di vivere e lavorare tra le vette, le valli e gli alpeggi, per cambiare vita e ripercorrere le orme dei loro avi. Si incontrano tra le centinaia di stand nel Mercato dei Formaggi, insieme ai tanti Presìdi Slow Food ed agli affinatori da tutto il mondo che ogni due anni si danno appuntamento nella città di Bra.
Nella Gran Sala dei Formaggi, ospite è la produzione lattiero-casearia della Spagna, a cui abbinare i calici dell'Enoteca, con centinaia di etichette italiane scelte dalla Banca del Vino di Pollenzo. Non mancano i punti ristoro con le Cucine di strada, i Food Truck, la Piazza della Birra e quella della Pizza.
Tornano le degustazioni guidate dei Laboratori del Gusto:
- Appuntamenti a Tavola: occasione unica per incontrare alcuni tra i migliori chef del panorama nazionale e internazionale e assaggiare le loro specialità
- Gli incontri curati da Slow Food Educazione: le attività dedicate alle scuole e alle famiglie
- Master of Food: pensato per gli under 30, alla scoperta degli abbinamenti tra formaggi e birre artigianali
Non mancano gli approfondimenti, grazie alle Conferenze su tematiche legate alla filiera lattiero-casearia, alle presentazioni dei libri firmati dalla Chiocciola e alla lettura quotidiana dei giornali.
Torna la Casa della Biodiversità che, oltre agli incontri con i produttori, propone un'esposizione di prodotti tipici per conoscere e comprendere meglio gli ecosistemi montani e la loro influenza diretta e indiretta sulla nostra vita.
Fonte: www.slowfood.it