L’Italia e la Francia unite dall’interessante e articolato progetto Alcotra, sulle arti performative, rivolto ai ragazzi e ai giovani, denominato TERRE COMUNI / TERRES COMMUNES, che si svilupperà nell’arco di due anni (2013-2014) e sarà organizzato dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus (Torino), capofila del progetto, dal Théâtre Durance (Château- Arnoux/Saint-Auban), dal Théâtre de Grasse (Grasse) e dal Théâtre du Briançonnais (Briançon).
Nella Regione Piemonte e nella Regione Provenza Alpi Costa Azzurra verranno proposti laboratori teatrali rivolti ai ragazzi e ai giovani (pratiche collettive con gli artisti del progetto) e produzioni teatrali italo-francesi (spettacoli bilingui), che attraverseranno i territori nei quali operano i quattro partner. Nell’aprile 2014 a Torino si realizzerà il Festival “Terre Comuni/Terres Communes – Giocateatro Torino 2014”, che riunirà in un’unica manifestazione tutte le produzioni teatrali francesi ed italiane nate nel corso del progetto.
Il territorio transfrontaliero scelto dal progetto unisce l’Italia alla Francia attraverso il colle del Monginevro, mettendo in relazione diretta Torino, città capoluogo della regione Piemonte, e la regione Provenza Alpi Costa Azzurra. Le Alpi, anziché costituire una barriera tra il Piemonte e la PACA, sono state terreno di azioni commerciali, economiche, agricole, ancora prima delle politiche di integrazione dell’Unione Europea e per lungo tempo, le relazioni che hanno sviluppato questi territori transalpini si sono affiancate agli scambi mercantili, di contrabbando, di emigrazione nonché di confronto militare.
Oggi gli scambi si orientano ad azioni turistico-culturali, oltre che economiche, e tendono a costituire un’entità politico-economica, modello e stimolo di una futura e concreta euro-regione.
TERRE COMUNI / TERRES COMMUNES è un progetto rivolto ai ragazzi e ai giovani, focalizzato sui temi della cittadinanza europea, della comunicazione non verbale attraverso gli strumenti propri delle arti performative, della lingua non come ostacolo alla comunicazione ma come opportunità di contaminazione di storie, esperienze, culture diverse.
I quattro partner del progetto TERRE COMUNI / TERRES COMMUNES hanno deciso di realizzare uno strumento di incontro, gli artisti, la cui presenza è prevista nelle stagioni dei diversi luoghi che partecipano al progetto (Grasse, Briançon, Châtea,u-Arnoux, Torino) e i luoghi associati (Camp des Milles, Pinerolo) permetteranno ai giovani coinvolti, di svelare e sviluppare la loro creatività, il loro immaginario.
Quattro sono le compagnie coinvolte nel progetto, che saranno impegnate durante tutto il periodo in creazioni artistiche, laboratori, spettacoli. Tutte le attività previste all’interno del progetto saranno a ingresso gratuito.
La Fondazione TRG Onlus di Torino proporrà due nuove produzioni:
- AT O, una performance di Alfredo Zinola e Felipe González che si svolge all'interno di un’abitazione privata. Il lavoro, a metà tra un'installazione e uno spettacolo dal vivo, visita l'ambiente abitato quotidianamente dai bambini ed invita il giovane pubblico ad esplorare questo mondo, differente ma allo stesso tempo molto simile alla casa di ognuno. AT O vuole proporre un'alterazione minima degli ambienti del quotidiano, in modo da farne affiorare i paradossi e i valori come in un gioco tutto da scoprire. Nel momento in cui diventa testimonianza, il privato acquista così valenza pubblica.
- HANSEL & GRETEL, dei Fratelli Merendoni di Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci. Uno spettacolo in cui la fiaba dei due fratellini abbandonati nel bosco con l’inganno, che cadono nella trappola di una perfida strega, è raccontata da due vecchi fratelli burattinai, i famosi fratelli Merendoni. Ultimi eredi di un’antica famiglia di burattinai, i due fratelli tornano in teatro, dopo anni di silenzio, a interpretare questa grande avventura. Una riflessione sulla sottile differenza tra finzione e inganno, immaginazione e illusione, arte e mercato. In scena Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci e Claudia Martore.
Il Théâtre Durance di Château-Arnoux/Saint-Auban presenterà CARTA MEMORIA, il lavoro della Compagnia Clandestine di Manosque. Ester Bichucher e Denis Fayollat sono maestri nell'arte di far vivere la carta, in tutte le sue forme e colori, utilizzando diverse tecniche di ritaglio e intaglio. La carta respira e racconta tante storie, anche le più delicate: le origini, le radici, il destino, il caso, la scelta, il libero arbitrio e la trasmissione della memoria.
Il Théâtre de Grasse e il Théâtre du Briançonnais, proporranno la produzione dell’Associazione Sarabanda di Genova con PICCOLE MODIFICHE, diretto e interpretato da Boris Vecchio, in scena con Davide Riminucci e Marco Tindiglia. Tre artisti, un clown, un acrobata e un musicista, intraprendono un’avventura "comico-surreale", accompagnati dalla musica, alla scoperta di nuovi mondi. Insieme essi dovranno affrontare tre elementi fondamentali del viaggio attraverso le pieghe del tempo per riscoprire le emozioni perdute: il tempo, il silenzio e l'orizzonte.
Luogo di creazione, di dialogo interculturale e di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia, il progetto «Terre Comuni /Terres Communes», grazie al loro lavoro di rete, vogliono proporre ai ragazzi e alle famiglie una programmazione festiva e conviviale con spettacoli, laboratori, incontri e dibattiti. L'opportunità, per ogni partner, di sviluppare un progetto su scala territoriale e ospitare tre compagnie in residenza di creazione, di mediazione e/o di traduzione: Sarabanda di Genova, Clandestine di Manosque e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino. È l'occasione anche di immaginare viaggi alla scoperta dello spettacolo dal vivo, mostre e performance bilingui, laboratori cittadini e artistici.
Elaborare il progetto con tanti momenti importanti da condividere e da vivere tutti insieme, artisti, pubblico e teatri, obiettivo comune, formazione e pratica della cittadinanza europea e il concetto della cultura comune. Tutti i protagonisti si incontreranno nel mese di aprile 2014 a Torino e Pinerolo per il Festival «Terre Comuni / Terres Communes – Giocateatro Torino 2014», una grande manifestazione che ospiterà tutte le produzioni francesi e italiane nate durante questo progetto.
Sarà creato sui social media uno spazio comune interattivo per vivere in tempo reale le reazioni e le esperienze di ciascuno sugli spettacoli, laboratori e incontri con gli artisti; mentre il sito internet del progetto www.terrecomuni.eu informerà il pubblico su tutti gli eventi programmati e vi porterà in un viaggio virtuale attraverso i territori della regione Piemonte e la regione Provenza Alpi Costa Azzurra.
FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANI ONLUS, Torino (Italia).
La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, riconosciuta dal Ministero per i Beni e per le Attività Culturali quale Teatro Stabile d’Innovazione per l’Infanzia e la Gioventù, produce e distribuisce in Italia e all’estero spettacoli rivolti alle giovani generazioni e gestisce il nuovo teatro della città di Torino, la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, dove programma una ricca stagione di spettacoli per le scuole e per le famiglie.
La Fondazione TRG Onlus organizza la Piccola Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione Teatrale, con lo scopo di formare giovani leve artistiche nel settore del teatro ragazzi e dell’animazione teatrale, e cura i corsi di teatro rivolti ai ragazzi e laboratori nelle scuole.
La Fondazione TRG Onlus è inoltre referente amministrativo ed organizzativo del Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte, che organizza rassegne di teatro per le scuole e per le famiglie in quasi 80 comuni della Regione Piemonte, per un totale di quasi 600 repliche che coinvolgono circa 80.000 spettatori.
La Fondazione TRG Onlus cura ogni anno, in collaborazione con le Compagnie del Progetto la Vetrina di Teatro per le Nuove Generazioni GIOCATEATRO TORINO, che costituisce un appuntamento immancabile per adulti e ragazzi, per insegnanti e operatori culturali provenienti da tutta Italia e dall’estero.
La Casa del Teatro Ragazzi e Giovani è un centro di cultura attivo dall’anno 2006. L’edificio è stato costruito all’inizio degli anni trenta del Novecento ed è risorto a nuova vita, quando tutta la zona circostante veniva ristrutturata in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, nell’area che ospita lo Stadio Olimpico, il Palaolimpico Isozaki e la Piazza Olimpica. Si tratta di un ottimo recupero dell’architettura industriale che, nel rispetto della preesistenza, reinterpreta gli spazi attraverso soluzioni impiantistiche e tecnologiche all’avanguardia.
Un teatro polivalente con due sale teatrali, un’ampia arena esterna, aule di laboratori, sale prova e un’accogliente caffetteria. La Casa del Teatro ospita una vera comunità teatrale formata dalla Fondazione TRG Onlus, da Unoteatro (compagnie Stilema, Nonsoloteatro e Il Dottor Bostik) e dalla compagnia Onda Teatro; il progetto della Casa del Teatro è inoltre realizzato in collaborazione con Assemblea Teatro.
La “CASA” è anche sede del Festival delle Colline Torinesi, di Incanti "Rassegna Internazionale di Teatro di Figura" e della segreteria nazionale dell’Assitej Italia (Associazione Internazionale di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù).
THÉÂTRE DURANCE, Château-Arnoux/Saint-Auban (Francia) -
Inaugurato nell'autunno 2007, il Théâtre Durance si trova a Château-Arnoux / Saint-Auban nel cuore del territorio della Communauté de Communes de Moyenne Durance nelle Alpi di Alta- Provenza, in seno alla Regione Provenza Alpi Costa Azzurra. Fin dalla creazione, è convenzionato dal Ministero della Cultura e della Comunicazione per il giovane pubblico, per le residenze di creazione e per le azioni transfrontaliere, certificato dal Consiglio regionale Provenza Alpi Costa Azzurra, polo regionale di sviluppo culturale.
Il Théâtre Durance, dotato di una sala moderna, di una sala di registrazione e di post-produzione, è innanzitutto un luogo di promozione dello spettacolo dal vivo, un luogo dedicato alla creazione artistica attraverso la diffusione di spettacoli e le residenze d'artista nei vari campi della creazione contemporanea , circo, danza, teatro, musica.
Questo progetto si sviluppa su tutto il territorio del Dipartimento delle Alpi di Alta-Provenza con una programmazione fuori dal teatro e con numerosi partner (operatori culturali, scuole, associazioni).
Il Théâtre Durance intreccia un legame privilegiato con i giovani nell'ambito scolastico e parascolastico attraverso i suoi servizi educativi ma anche in generale con le famiglie. Polo transfrontaliero, il Théâtre Durance ospita regolarmente le produzioni di compagnie italiane e sviluppa delle cooperazioni tra Piemonte e Provenza in particolare per i progetti « Montagnes en scènes/Montagne in scena » (ALCOTRA 2003-2006) e « Confrontations Artistiques Transfrontalières/Confronti Artistici Transfrontalieri » (ALCOTRA 2007-2013) e « Terres Communes /Terre Communi » (ALCOTRA 2007-2013).
THÉÂTRE DE GRASSE, Grasse (Francia) -
Teatro convenzionato per la danza e il nuovo circo, svolge un ruolo importante nella diffusione, la creazione e la coproduzione delle produzioni contemporanee. Teatro, danza, nuovo circo, musiche, con una programmazione nel teatro e fuori dal teatro (nei quartieri, in tendoni, all'aperto...), contribuisce al sostegno delle compagnie indipendenti, alla sensibilizzazione del pubblico e alla valorizzazione di attività dinamiche e fantasiose. In questo senso, l'accompagnamento artistico è una delle azioni prioritarie in particolare con le residenze d'artista garantendo la pluralità degli stili e delle compagnie regionali, nazionale o straniere.
Una proposta multiforme che, a seconda dei progetti pensati dagli artisti, diventa un nuovo spettacolo con una propria distribuzione, o delle azioni di sensibilizzazione del pubblico nella città ma anche sul territorio della Communauté d’agglomération Pôle Azur Provence. Il Théâtre de Grasse ospita sia artisti affermati che artisti emergenti e ci invita a esplorare diverse strade innanzitutto con la volontà di essere un tramite tra gli artisti e gli spettatori.
THEATRE DU BRIANÇONNAIS, Briançon (Francia) -
Arricchendo ogni anno la qualità e l'offerta di spettacoli, il Théâtre du Briançonnais propone un progetto rivolto alla creazione contemporanea e agli artisti (attori, autori e registi) emergenti. Suggerisce di esplorare le diverse discipline dello spettacolo dal vivo: il Teatro, la Musica, il Circo, la Danza e gli spettacoli di Strada.
Polo regionale di sviluppo culturale e Teatro aperto alle produzioni contemporanee, il Théâtre du Briançonnais sviluppa una programmazione fuori dal teatro, “les Traversées”, che consente la circolazione delle diverse opere nella Communauté de Communes du Briançonnais nell'ambito della sua politica culturale, per raggiungere e sensibilizzare un pubblico più ampio che si avvicini all'offerta culturale del territorio. È un'offerta decentralizzata con le migliore creazioni contemporanee che permette di diffondere la cultura sul territorio alpino e si inserisce nel proseguimento della proposta culturale generata dal Teatro La passerelle.
NONSOLOTEATRO/UNOTEATRO, Torino (Italia) -
Nonsoloteatro nasce a Pinerolo nel 1993, dall’incontro di competenze teatrali e organizzative consolidate. La filosofia della compagnia, diretta da Claudia Casella e Guido Castiglia, si basa sulla convinzione che la cultura teatrale e la sua diffusione debba essere in grado “d’inserirsi nella trama emotiva e cognitiva quotidiana”, creando un sistema in grado di trasmettere stimoli riflessivi ed emotivi e accolga, al tempo stesso, le sensibilità, in continuo movimento, del pubblico al quale si rivolge.
Nonsoloteatro si rivolge in maniera specifica al teatro per ragazzi e la drammaturgia da cui trae nutrimento è una scrittura in grado di fondere due sguardi differenti, adulto e infantile (o adolescenziale) attraverso una visione poetica e ironica. Lo stile comico e talvolta surreale, peculiare di Nonsoloteatro, nasce da un “Fare Teatro” che trova alimento e sostegno da una costante frequentazione (attraverso stage, incontri e laboratori), del pubblico al quale si rivolge.
Le produzioni teatrali di Nonsoloteatro, dal 1993 ad oggi, sono distribuite in Italia e all’estero riscuotendo interesse e riconoscimenti nazionali tra i quali si evidenziano: il Premio E.T.I. Stregagatto 2004 a “Ernesto Roditore, guardiano di parole” come migliore spettacolo per l’infanzia e il Premio Eolo Award 2012 a “Branco di scuola, una semplice storia di bullismo” come migliore drammaturgia per i giovani.
La compagnia, inoltre, organizza da diciotto anni rassegne teatrali per le famiglie e per le scuole di ogni ordine e grado nella Città di Pinerolo. Dal 2013 Nonsoloteatro somma le sue forze con Unoteatro per un nuovo progetto d’impresa. Guido Castiglia Attore, autore, regista, studia all’Accademia di Belle Arti e segue un percorso di formazione teatrale specifica (Scuola di Dizione e Fonetica, Scuola di Mimo e Recitazione). Esordisce nel 1977 con il Teatro dell'Angolo. Nel 1980 entra a far parte della Compagnia Granbadò; si segnalano gli spettacoli: "Esigenze tecniche" (premio E.T.I. Stregagatto 1984) e "Recita" (definiti fondamentali nella drammaturgia per ragazzi degli anni ‘80-Dizionario dello Spettacolo del ‘900 ed. Baldini&Castoldi). Sempre con la Compagnia Granbadò partecipa a trasmissioni televisive sulle reti R.A.I. ("Dancemania" 1986-87; "Pista" 1988; "Magazine" 1989). Nel 1990 lavora come attore con il Teatro Stabile di Brescia nell'allestimento dello spettacolo "Il guardiano" di Harold Pinter con la regia di Paolo Meduri.
Firma i testi e le regie degli spettacoli prodotti da Nonsoloteatro, che dal 1993 ad oggi continuano ad essere distribuiti in Italia e all’estero. Applica metodicamente l’esperienza drammaturgica in quel “terreno culturale” che trova la sua collocazione tra scuola e teatro; realizza progetti di didattica teatrale in tutta Italia. Ha realizzato per la casa editrice B. Mondadori supporti audio per antologie di Italiano e presta la propria voce per progetti di ascolto sulla lingua, la letteratura e la poesia. Ha pubblicato per le case editrici “F. A. Colonnetti” e “Titivillus”.
MEMORIALE DI CAMP DES MILLES, Aix-en-Provence (Francia) -
Un luogo unico in Francia per imparare dal nostro passato È l'unico grande campo francese di deportazione e di internamento ancora intatto e accessibile al pubblico. Oggi Camp des Milles ospita un importante museo storico, orientato all'Educazione e alla Cultura. Basandosi sulla storia di questo luogo, l'attività del museo è intesa a rinforzare la vigilanza e la responsabilità di ciascuno di fronte al razzismo e a tutti i fanatismi:
• in primo luogo, basandosi sulla memoria e la storia della Shoah e sui crimini di genocidio realizzati contro gli Armeni, Zingari e Tutsi, ma anche sulle resistenze contro questi crimini
• in secondo luogo, sfruttando le conoscenze scientifiche per capire i processi individuali e collettivi che possono portare a questi crimini ma anche le capacità che permettono di opporsi a loro. Un luogo salvato grazie a 30 anni di mobilitazione della società civile
Dalla fine del 2012, il Memoriale è aperto al pubblico con un percorso di visita inedita, per conoscere il nostro passato.
Museo, mostre permanenti e temporanee, film, dibattiti, programmazione culturale per il pubblico giovane e tutti i tipi di pubblico, forum, laboratori, uno dei nuovi luoghi della memoria francese.
Camp des Milles : 1939 - 1942. Aperto nel settembre 1939 in un'industria che fabbricava le tegole tra Aix-en-Provence e Marsiglia, il Camp des Milles conobbe circa tre anni di attività e vide passare più di 10.000 internati provenienti da 38 paesi tra cui numerosi artisti e intellettuali.
La sua storia è suddivisa in diverse fasi corrispondenti a diverse categorie di internati che vi hanno soggiornato: cittadini del Reich e legionari, stranieri che volevano emigrare, ebrei che erano stati vittime di retate. Attraverso queste fasi di evoluzione tragica della repressione di cui furono vittime gli stranieri ma soprattutto gli ebrei sotto il regime di Vichy, si può notare un'evoluzione che è culminata in agosto e settembre del 1942 con la deportazione di più di 2.000 uomini, donne e bambini ebrei ad Auschwitz. Una delle caratteristiche di Camp des Milles risiede nella vastità e la sua diversità risiede nella produzione artistica realizzata dagli internati. Più di 400 opere sono state create, alcune di queste sono ancora lì. Quest'abbondanza è dovuta alla presenza di numerosi artisti e intellettuali (Max Ernst, Hans Bellmer e Lion Feuchtwanger…) che, grazie alla creazione, hanno saputo resistere alla persecuzione e disumanizzazione.
AT O Performance all’interno di un’abitazione privata (di Alfredo Zinola con Alfredo Zinola e Felipe González)
Fondazione TRG Onlus. Immaginate di essere in estate e di aggirarvi verso le tre del pomeriggio per casa, tutto è silenzioso, le persiane sono chiuse e tutto è penombra, tutto è immobile. Immaginate che in quell'immobilità una fotografia in una cornice diventi un film, che una parete sia testimone di una sgridata. Come se le fantasie di un bambino prendessero sostanza.
AT O è una performance di Alfredo Zinola e Felipe González che si svolge all'interno di un’abitazione privata. Il lavoro, a metà tra un'installazione e uno spettacolo dal vivo, visita l'ambiente abitato quotidianamente dai bambini ed invita il giovane pubblico ad esplorare questo mondo, differente ma allo stesso tempo molto simile alla casa di ognuno.
AT O vuole proporre un'alterazione minima degli ambienti del quotidiano, in modo da farne affiorare i paradossi e i valori come in un gioco da scoprire: lo spazio della casa è delimitato culturalmente entro i suoi confini. Ci piacerebbe farci guidare da un bambino alla scoperta della sua casa. Ci piacerebbe conoscere il vissuto emotivo di cui è testimone la casa attraverso la testimonianza del bambino che la abita. Ci piacerebbe inoltre essere testimoni del mondo immaginario che un bambino allestisce nella propria casa… Vorremmo chiedere alla famiglia che ci ospiterà di lasciarci condividere il loro quotidiano. Ci piacerebbe esserne testimoni. (Alfredo Zinola)
Alfredo Zinola, coreografo e performer, comincia a diciassette anni creando un gruppo di teatro in strada con il quale segue per quattro anni un percorso di ricerca sull'improvvisazione. Dal 2001 lavora con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino (già Teatro dell’Angolo), come interprete ed autore. Nel 2004 si avvicina alla danza seguendo la coreografa Raffaella Giordano (Sosta Palmizi), per continuare i suoi studi in Spagna e in seguito in Germania alla Folkwang Universität. Contemporaneamente si laurea all'Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di Laurea in Comunicazione interculturale, con una tesi dal titolo: Pichet Klunchun and myself. Un possibile incontro interculturale sulla scena. Nel 2009 crea Suschi, duetto di danza contemporanea che indaga le possibilità di un incontro interculturale. Questo lavoro viene invitato in diversi festival in Europa, Russia e Sud America. Continua negli anni successivi la sua indagine sul lavoro in coppia con l'artista cileno Felipe González. Nel 2011 crea About Josema, che mette in luce in modo irriverente e ironico il tema della sessualità gay di un giovane danzatore messicano.
PRIMO, suo ultimo lavoro in collaborazione con Felipe González, è un insolito spettacolo di danza contemporanea sott'acqua, allestito all’interno di una grande piscina, finanziato dal fondo dell'Unione Europea “Small size, big citizens”.
Felipe González, inizia a Santiago del Cile a studiare danza collaborando con altri artisti indipendenti fino al 2008, dove si reca in Germania per continuare la sua carriera come artista della danza. Ha studiato presso l'Università del Cile, Bachelor of Arts in danza. La sua formazione comprende anche un periodo di approfondimento nel Balletto Nazionale di Cuba. In Germania continua ad esplorare la formazione della danza contemporanea presso la Folkwang Universität der Künste di Essen (2008-2011). In Germania lavora dal 2008 collaborando con altri giovani artisti provenienti da diverse discipline coinvolte nel movimento contemporaneo attuale. Oltre alla sua attività sulla scena, nel 2011 compone il suo primo libro di poesie: Sobre Comas, y puntos. Nel 2012 scrive tre collezioni: “Cuaderno blanco, azul y rojo”, “Area de Manejo”, “De venir”. Nel 2013 la quinta raccolta dal titolo “La quinta familia”. Dal 2010 inizia a collaborare nelle prime creazioni per bambini dalla prima infanzia. Ha lavorato come interprete per la Compagnia Himmelblau nella Tonhalle Düsseldorf. Nel 2012 inizia il nuovo progetto PRIMO con Alfredo Zinola.
Calendario AT O:
- 24 febbraio – 2 marzo 2014: Château-Arnoux / Saint-Auban (casa privata)
- 31 marzo – 6 aprile 2014: Torino (casa privata) – Performance
HANSEL & GRETEL, dei Fratelli Merendoni drammaturgia e regia Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci e Claudia Martore, collaborazioni artistiche Compagnie Clandestine (Francia)
CONTROLUCE, Teatro d’Ombre (Italia) traduzione di Denis Fayollat scenografia di Lucio Diana costumi di Monica Di Pasqua creazione luci di Bruno Pochettino maschere di maschere di Francesco Sanseverino
Calendario HANSEL & GRETEL:
- 24 - 28 giugno 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 8 - 12 luglio 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 15 - 19 luglio 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 2 - 6 settembre 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 1- 12 ottobre 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 14 - 19 ottobre 2013, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 24 ottobre - 4 novembre 2013, Briançon (Théâtre du Briançonnais) – Residenza di Traduzione
- 4 - 5 novembre 2013, Briançon (Théâtre du Briançonnais) – Spettacolo
- 14 - 15 novembre 2013, Grasse (Théâtre Grasse ) – Spettacolo
- 18 - 19 novembre 2013, Grasse (Théâtre Grasse ) – Laboratori
- 2 - 4 gennaio 2014, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 6 - 10 gennaio 2014, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 14 gennaio 2014, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 15 - 16 - 17 gennaio 2014, Torino (Casa del Teatro) – Spettacolo
- 5 - 7 marzo 2014, Torino (Casa del Teatro) – Laboratori
- 10 - 14 marzo 2014, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 17 - 18 marzo 2014, Torino (Casa del Teatro) – Creazione Artistica - Allestimento
- 19 - 20 - 21 marzo 2014, Torino (Casa del Teatro) – Spettacolo
- 1 - 4 aprile 2014, Torino (Casa del Teatro) – Spettacolo
- 6 aprile 2014, Pinerolo (Teatro Sociale) - Spettacolo
- 15 - 16 aprile 2014, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Laboratori
- 17 - 18 aprile 2014: Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Spettacolo
CARTA MEMORIA, creazione di Ester Bichucher et Denis Fayollat in scena Ester Bichucher collaborazione artistica Marie Salemi, Alessandro Pisci, Pasquale Buonarota creazione luci Jean-Luc Martinez creazione sonora e musicale Marie Salemi, Roland Catella et Denis Fayollat, costumi Sylvie Delalez, macchinista Marc Anquetil, direttore di scena Jean Luc Martinez o Sébastien Smither o Sylvain Ricard
La Compagnia Clandestine. Continuando la propria esplorazione nelle diverse tecniche per l'utilizzo della carta, l'origami in ‘’Multipli’’, il kirigami in "C'est pas pareil !", il kamishibaï in "Quoi ? C'est quoi ?", la Compagnia Clandestine torna con una nuova creazione, Carta Memoria.
Le tre tecniche utilizzate in precedenza saranno mischiate e arricchite con qualche sorpresa... Si parlerà di origini, di memoria, di trasmissione, di lettere inviate, perse e ritrovate, di destino. Questo spettacolo è stato creato grazie a laboratori realizzati con ragazzi di Limoges, Aix en Provence, Briançon, Grasse, Turin et Château-Arnoux / Saint-Auban.
La Compagnia Clandestine La Compagnia Clandestine, équipe franco-brasiliana, è nata nel 1995 a Montagnac-Montpezat nelle Alpi di Alta Provenza. I progetti sono spesso destinati ai ragazzi, l'équipe è composta di artisti e tecnici professionali della regione. Finora, la compagnia ha creato otto spettacoli: Made in Brazil (1995) spettacolo per tutti a partire da 8 anni, Cy e Y’é (1996) spettacolo per ragazzi da 6 a 10 anni, A Table! (1997) spettacolo per ragazzi da 6 a 10 anni, Ilyavèla (1999) spettacolo per ragazzi da 6 a 10 anni, Multipli (2003) spettacolo per tutti dai 5 anni, Idoles (2007) spettacolo per tutti a partire da 8 anni, C'est pas pareil! (2008) spettacolo per ragazzi dai 3 anni, Quoi ? C'est quoi ? (2011) spettacolo per tutti a partire da 6 anni.
I temi affrontati nei loro spettacoli non sono per forza rivolti a un pubblico giovane anche se li riguarda particolarmente. Cercano di offrire un punto di vista alternativo sui rapporti dell'uomo con il mondo contemporaneo, le poste in gioco e le preoccupazioni: con il potere (A Table!), il lavoro (Multipli), le credenze e le superstizioni (Idoles), la differenza e l'identità (C'est pas pareil!), l'incontro con l'altro e la condivisione (Quoi? C'est quoi?), le origini, il “destino” e la trasmissione della memoria (Carta Memoria). La Compagnia Clandestine fa parte della “famiglia” del teatro degli oggetti e delle marionette. Da qualche anno, continua a esplorare le diverse tecniche e tradizioni di utilizzo della carta.
Calendario CARTA MEMORIA:
- 4 novembre – 6 dicembre 2013, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) - Creazione Artistica - Allestimento
- 18 – 30 novembre 2013, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Residenza di traduzione
- 2 - 6 dicembre 2013, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Spettacolo
- 9 - 10 - 11 dicembre 2013, Camp de Milles (Mémorial des Milles) – Spettacolo
- 11 - 14 febbraio 2014, Briançon (Théâtre du Briançonnais) – Spettacolo
- 17 - 18 - 19 febbraio 2014, Grasse (Théâtre Grasse) ) – Spettacolo
- 31 marzo - 4 aprile 2014, Torino (Casa del Teatro) – Laboratori
- 4 – 5 aprile 2014, Torino (Casa del Teatro) – Spettacolo
- 6 aprile 2014, Pinerolo (Teatro Incontro) – Spettacolo
PICCOLE MODIFICHE, regia di Boris Vecchio con Boris Vecchio e Davide Riminucci musiche dal vivo (tromba, chitarra elettrica e classica) di Marco Tindiglia con la partecipazione di Giorgio, marionetta creata da Amy Luckenbach disegno luci di Jérôme Goudour collaborazione alla messa in scena di Enrico Bonavera.
Spettacolo tratto dai testi di Marco Odino coordinamento di Sabrina Barbieri Cie Sarabanda. Piccole Modifiche, è la storia di un uomo che guarda il mondo, raccontata con un linguaggio semplice, a tratti fumettistico, spesso ironico e divertente. Un uomo che nel corso di un suo “viaggio interiore”, deciderà di apportare piccole modifiche a piccoli gesti quotidiani, modifiche che gli permetteranno una scoperta sorprendente, l’esistenza del suo doppio.
Un incontro inaspettato, un nuovo compagno di viaggio con cui confrontarsi e proseguire quella “strada” che lo porterà attraverso le pieghe del tempo per riscoprire emozioni perdute; a dialogare in un magico e significativo silenzio e a varcare l’orizzonte. Un’esperienza in cui ognuno di noi potrebbe ritrovarsi in quell’esatto momento in cui decide di andare oltre la propria immagine, di passare dall’altra parte dello specchio, di avere un’altra visione di sé, degli altri e del mondo. Uno spettacolo che delinea con forza e delicata poesia il profilo di un uomo, capace di ridere di se stesso, emozionarsi e svelare la propria umanità più profonda: il clown Boris Vecchio.
Una storia che gioca a rappresentare le curiose evoluzioni della mente di un uomo, strizzando l’occhio al circo contemporaneo grazie a sofisticate coreografie aeree: l’acrobata Davide Riminucci.
Una trama sonora pronta a cogliere ogni ispirazione dei protagonisti svelandola al pubblico con il suono: il musicista Marco Tindiglia. E in ogni storia, in ogni viaggio e percorso, c’è un attimo in cui accade qualcosa, un piacevole imprevisto da cogliere al volo, forse fugace ma di magica importanza, un arrivo e una partenza: la marionetta Giorgio, realizzata da Amy Luckenbach.
Boris Vecchio, inizia l’attività nel 1978 come attore e regista teatrale. Dal 1996 è Direttore Artistico dell'Associazione Culturale Sarabanda di Genova. Il suo lavoro spazia dal Teatro alle forme più innovative del Teatro Fisico, fino al Circo e al Teatro di strada. Ha collaborato con i più importanti Teatri Nazionali. Ha lavorato presso i Festival di Teatro più prestigiosi in Europa. Autore e attore di diverse produzioni, è direttore artistico di Circumnavigando Festival di Teatro e Circo dal 2001, realizzato con il sostegno di Regione Liguria e Comune di Genova, e di CIRCOSCIENZA ® dal 2005, prodotto dal Festival della Scienza di Genova.
Nel Cinema partecipa a diverse produzioni cinematografiche e televisive. Lavora a progetti di cooperazione culturale con paesi europei e terzi. Tiene laboratori teatrali di recitazione basando il proprio lavoro sulla figura del clown. Docente nelle scuole di recitazione e performance corporea più significative in Italia e all’estero tra le quali: la Scuola Nazionale di Drammaturgia di Dacia Maraini (Gioia dei Marsi - Italia), la Scuola Nazionale di Circo di Rio De Janeiro (Rio de Janeiro - Brasile), la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté (Roma – Italia).
Davide Riminucci, con un percorso formativo che include danza contemporanea, capoeira, mimo corporeo e arti circensi, dà vita a performance acrobatiche aeree alla corda e ai tessuti. Dal 2002 inizia a lavorare esibendosi in festival di strada accanto alla trapezista Jane Allan, successivamente iniziano gli interventi acrobatici nelle produzioni in diversi teatri sia in Italia che all’estero. Fonda assieme alla trapezista Martina Nova il Duoacrobat esibendosi in diversi festival di strada ed eventi. Collabora con diverse realtà del mondo dello spettacolo, attualmente impegnato anche in una produzione francese con la compagnia francese Les Farfadais (specializzata in Circo Visuale, sulle scene dal 1999 rappresenta oggi tra le più emozionanti e innovative formazioni degli ultimi anni, con un sapiente incontro tra il mondo visuale del Nouveau Cirque e l'universo fantastico-mitologico della fantascienza).
Marco Tindiglia, nel suo bagaglio musicale troviamo musica jazz, classica, rock e blues. Genovese di nascita, ha conseguito nel 1986 il diploma di Jazz Master presso il CDM di Milano sotto la guida di Filippo Daccò, per frequentare poi nel biennio 1986/87 il DAMS Musica di Bologna. Nel 1987 si trasferisce negli Stati Uniti per studiare al Berklee College of Music di Boston (Massachusetts), dove si laurea nel 1991 Magna cum laude in Professional Music, studiando anche con Charlie Banacos e Jerry Bergonzi. Dal 2003 è il direttore dei workshop al Festival JazzinLaurino. Dal 2004 direttore artistico della manifestazione musicale Gezmataz Festival di Genova, che fa del linguaggio jazzistico un fondamentale elemento di dialogo tra differenti culture musicali. Pur considerando la chitarra il suo primo strumento, suona basso, batteria, pianoforte e tromba. E’ insegnante e promotore di molti seminari di studio e approfondimento del linguaggio dell’improvvisazione jazzistica.
Calendario PICCOLE MODIFICHE:
- 30 settembre - 9 ottobre 2013, Grasse (Théâtre Grasse) – Creazione Artistica - Allestimento
- 3 - 4 ottobre 2013, Grasse (Théâtre Grasse) ) – Laboratori
- 10 - 11 ottobre 2013, Grasse (Théâtre Grasse) – Spettacolo
- 15 - 18 ottobre 2013, Briançon (Théâtre du Briançonnais) – Spettacolo
- 16 - 17 ottobre 2013, Briançon (Théâtre du Briançonnais) – Laboratori
- 17 - 18 marzo 2014, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Laboratori
- 20 - 21 marzo 2014, Château-Arnoux / Saint-Auban (Théâtre Durance) – Spettacolo
- 1 - 4 aprile 2014, Torino (Casa del Teatro) – Laboratori
- 6 aprile 2014, Torino (Casa del Teatro) – Spettacolo
- 9 aprile 2014, Pinerolo (Teatro Sociale) - Spettacolo
Tutte le informazioni sul sito web: www.casateatroragazzi.it