Il 23 marzo 2019, Santo Stefano Roero (CN) -
SoloVino è una giornata di degustazione e street food che ben rispecchia la gastronomia locale. Tema di quest’anno, Vini Cugini, ovvero vini che nascono dalle stesse uve, o meglio da vitigni con lo stesso Dna ma che cambiano il nome o sono diversi per biotipo. Stessa sostanza con una forma diversa: uve gemelle che danno vita a Vini Cugini. Il titolo giocoso, nasconde un tema quasi didattico: SoloVino 2019 rappresenta l’occasione di poter assaggiare e sentire quali vini nascano da queste uve cresciute in terroir differenti, in aree di produzione distanti e scostanti. Quindi immaginate vini fatti in luoghi diversi per geografia, suolo, clima e cultura viticola, ma con stessi vitigni.
I vitigni coinvolti sono il moscato siciliano e piemontese, l’ansonica toscano e l’inzolia siciliano, il nebbiolo in tutte le sue espressioni piemontesi (di Langa, Roero, e spanna del nord Piemonte) nella sua forma valtellinese (chiavennasca) e valdostana (picotendro), il pinot nero di Piemonte, Toscana e del Palatinato tedesco, la favorita piemontese, il vermentino sardo e il pigato ligure e, ultimo, ma non meno importante, il sangiovese di Romagna e Toscana.
Solo Vino è organizzato da Solo Roero, associazione nata e voluta per mettere insieme conoscenze e sensibilità in vigna e quanto in cantina per valorizzare al meglio i vitigni del Roero, l’arneis e il nebbiolo. Solo Roero è composta dai fratelli Emanuele ed Enrico Cauda (Cascina Fornace), Carolina Roggero e Luca Faccenda (azienda agricola Valfaccenda a Canale) e Alberto Oggero (dell’omonima cantina tra Canale e Santo Stefano Roero).