Il 30 ottobre 2013, Chieri (Torino) -
Il Duomo di Chieri, mercoledì 30 ottobre alle ore 21, ospita “Le Otto Stagioni”, una grande serata di musica a ingresso gratuito, che mescola sonorità classiche con il calore dei suoni argentini, protagonista l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da Sergey Galaktionov (primo violino).
Il concerto presenta l’esecuzione de "Le quattro stagioni" di Antonio Vivaldi (Venezia 1678 – Vienna 1741) violinista e grande compositore di musica barocca, e il compositore argentino Astor Piazzolla, con l'esecuzione di "Las cuatro estaciones porteñas". Astor Piazzolla (Mar del Plata 1921 – Buenos Aires 1992) musicista e compositore argentino, riformatore del tango e strumentista d'avanguardia, autore dei brani sia strumentali che vocali quali Libertango, Adiós Nonino, María de Buenos Aires, Summit.
"Las cuatro estaciones porteñas" è una raccolta di quattro tanghi dedicati alle stagioni di Buenos Aires, un contesto culturale e un epoca storica ben diversa, in antitesi con le "Quattro Stagioni" di Vivaldi, parallelismo voluto per un percorso musicale che viaggia attraverso stili ed epoche diverse. Al concerto assisterà l'assessore alla cultura della Regione Piemonte Michele Coppola.
PROGRAMMA:
- Antonio Vivaldi - Le stagioni, concerti per violino, archi e basso continuo da Il cimento dell’armonia e dell’invenzione op.8
- Astor Piazzolla Las cuatro estaciones porteñas
- A. Vivaldi: Concerto in mi maggiore RV 269, op. 8 n. 1 - La primavera Allegro Largo Allegro
- A. Piazzolla: Verano porteño Allegro - Lento - Allegro
- A. Vivaldi: Concerto in sol minore RV 315, op. 8 n. 2 - L’estate Allegro non molto - Allegro Adagio Presto
- A. Piazzolla: Otoño porteño Allegro - Lento - Tempo I
- A. Vivaldi: Concerto in fa maggiore RV 293, op. 8 n. 3 - L’autunno Allegro Adagio molto Allegro
- A. Piazzolla: Invierno porteño Andante moderato - Allegro
- A. Vivaldi: Concerto in fa minore RV 297, op. 8 n. 4 - L’inverno Allegro non molto Largo Allegro
- A. Piazzolla: Primavera porteña Allegro - Lento - Allegro
Sergey Galaktionov -
Nato nel 1970 in Russia, ha iniziato lo studio del violino a soli quattro anni frequentando la Central Special Music School del Conservatorio di Mosca. Prosegue lo studio al Conservatorio Superiore di Mosca con il Maestro Andrei Korsakov, diplomandosi nel 1994 in qualità di solista. Nel 1996, sempre presso il Conservatorio di Mosca, compie il tirocinio didattico, conseguendo il titolo di Dottore in musica.
È solista della Filarmonica di Mosca, membro della Mahler Chamber Orchestra, Primo violino stabile dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino (dal 2003) e Docente al Conservatorio di Torino. Come Primo violino, collabora anche con altre orchestre: Filarmonica della Scala, R.N.O.(Russian National Orchestra), Orchestra Sinfonica di Gran Canaria (Las Palmas), Orchestra Real di Sevilla, Melbourne Simphony, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia (Roma).
In qualità di solista ha partecipato a numerosi concerti con l’Orchestra Filarmonica di Mosca, l’Orchestra da Camera di Stato della Russia, l’Orchestra Guido Cantelli di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Bari, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Filarmonica di Torino e con I Pomeriggi Musicali di Milano, collaborando a fianco di Maestri e musicisti quali Vladimir Ponkin, Claudio Abbado, Michail Pletnev, Gianandrea Noseda, Alexander Rudin, Vladimir Jurowsky, Bruno Aprea, Mario Perusso, Giuliano Carmignola.
Sempre come solista, si è esibito nelle seguenti prestigiose sale e teatri in Italia e nel mondo: Sala Gaveau di Parigi, Cancelleria del Vaticano, Teatro Coccia di Novara, Teatro Politeama di Palermo, Teatro Carignano di Torino, Teatro Odeon di Catania, Teatro Valli di Reggio Emilia, Sala Cajkovskij della Filarmonica di Mosca, Santory Hall di Tokyo, Kyoto Music Center. Per ricordare alcuni eventi speciali: si è esibito nel concerto n. 2 “La Campanella” di Niccolò Paganini a Milano, suonando un prestigiosissimo violino Stradivari (Il Cremonese, 1715) concesso dalla Fondazione Negri e dal Comune di Cremona.
Ha concertato e diretto diversi programmi per orchestre da camera con musiche di Bach, Mozart, Vivaldi, Mendelssohn, Bruch, Hadzon, Sulema de la Cruz, ecc., che lo hanno visto grande protagonista nella stagione della Sala Verdi di Milano con l’Orchestra Guido Cantelli. È ospite dei Festival Internazionali d’Autunno di Mosca, delle Settimane Musicali di Stresa, del Festival Echos e del Luzern Festival, vincitore del Concorso Internazionale Viotti (Valsesia Musica, 2000).Nel 2005 è stato insignito del “Premio Protagonisti nella Musica”.
Il suo repertorio spazia da Bach fino ai più importanti compositori del Novecento (Šostakovič, Barber, ecc.). Inoltre, esegue regolarmente lavori di alcuni dei più rappresentativi compositori italiani (Giacomo Manzoni, Armando Gentilucci, Adriano Guarnirei, Luca Mosca, Alberto Colla, Azio Corghi).
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI TORINO -
L’Orchestra del Teatro Regio è l’erede del complesso fondato alla fine dell’Ottocento da Arturo Toscanini, sotto la cui direzione vennero eseguiti numerosissimi concerti e molte storiche produzioni operistiche, quali la prima italiana del Crepuscolo degli dèi di Richard Wagner (1895) e le prime assolute di Manon Lescaut (1893) e La bohème (1896) di Giacomo Puccini. Nella sua attività ha dimostrato una spiccata duttilità nell’affrontare il grande repertorio, cosi come molti titoli del Novecento.
Tra i maggiori spettacoli dei quali è stata protagonista si ricordano La Damnation de Faust di Berlioz, insignito nel 1992 del Premio “Franco Abbiati”, La Bohème “del centenario” con Pavarotti e Freni (trasmessa anche in diretta tv), Fedora con Freni e Domingo. Ha eseguito in prima assoluta Carmen 2, le Retour di Jerôme Savary (2001), Leggenda di Alessandro Solbiati (2011) e, entrambe in prima italiana, Lear di Aribert Reimann e A Streetcar Named Desire di André Previn.
Ha ricevuto il Premio Internazionale “Viotti d’Oro” nel 2000. L’Orchestra si è esibita con i solisti più celebri e alla guida del complesso si sono alternati direttori di fama internazionale come Roberto Abbado, Ahronovič, Bartoletti, Bychkov, Campanella, Gelmetti, Gergiev, Maag, Oren, Pido, Sado, Steinberg, Tate e infine Gianandrea Noseda, che dal 2007 ricopre il ruolo di Direttore musicale del Teatro Regio. Ha inoltre accompagnato grandi compagnie di balletto come quelle del Bol’šoj di Mosca e del Mariinskij di San Pietroburgo.
Nel corso della sua lunga storia è stata invitata in vari festival e teatri stranieri. Con il maestro Noseda nel 2008 è stata ospite a Wiesbaden con Rigoletto. Nel 2010 l’Orchestra e il Coro hanno tenuto una trionfale tournée in Giappone e in Cina. L’anno successivo, sempre sotto la guida del Direttore musicale del Regio, hanno toccato diverse città della Spagna, Parigi e nuovamente il festival di Wiesbaden con una serie di concerti tutti dedicati a Verdi. Nel 2011 l’Orchestra e Noseda hanno tenuto a battesimo la nuova opera di Alessandro Solbiati Leggenda ed eseguito l’integrale delle Sinfonie di Beethoven in quattro concerti con replica nell’arco di appena nove giorni.
Nel 2012 è stata eseguita Tosca in forma di concerto al Théâtre des Champs Elysées di Parigi, esperienza che si è ripetuta nell’aprile 2013 con Don Carlo. A fine maggio i complessi del Teatro sono stati ancora impegnati all’estero sotto la direzione di Noseda per l’esecuzione della Messa da Requiem di Verdi a Dresda e Vienna. Nell’autunno 2013 avrà inoltre luogo la seconda tournée in Oriente, invitati a Tokyo a celebrare la chiusura dell’anno Italia in Giappone 2013 con sette rappresentazioni d’opera e due concerti.
Accanto a diverse incisioni lirico-sinfoniche, l’Orchestra e il Coro del Teatro figurano oggi nei video di alcune delle più interessanti produzioni delle ultime Stagioni: Medea di Cherubini, Edgar di Puccini, Thaïs di Massenet, Adriana Lecouvreur di Cilea, Boris Godunov di Musorgskij, Un ballo in maschera e I Vespri siciliani di Verdi.
www.comune.chieri.to.it - www.turismochieri.it - www.piemontedalvivo.it
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