L'1 novembre 2014, Portacomaro (Asti) -
La Casa della Musica di Portacomaro, alle ore 21,15, ospiterà un pezzo di storia della musica jazz italiana: il quartetto di Carlo Actis Dato. La musica dell’Actis Dato quartet è un vero spettacolo d’improvvisazione, sia musicale che scenica. Il gruppo attinge i suoi spunti dal jazz, dalla musica etnica mediterranea e mediorientale, dal funk, dalla musica africana, da sonorità caraibiche, balcaniche, orientali, dal ricordo di vecchie canzoni italiane, unendo felicemente suono e spettacolarità estemporanea.
Materiali musicali eterogenei vengono unificati da un discorso compositivo (tutti i brani sono di Actis Dato) ed improvvisativo attuale e di alto livello, condito da una buona dose di humor. Il gruppo, attivo dal 1984, è formato attualmente da Carlo Actis Dato (sassofoni e clarinetto basso), Beppe Di Filippo (sax alto e soprano), Matteo Ravizza (contrabbasso) e Daniele Bertone (percussioni).
La band ha suonato in tutto il mondo in più di trecento Festival internazionali e ha partecipato a trasmissioni radio nazionali in Australia, Germania, Svizzera, Austria, Finlandia, Francia, Svezia, Italia, Belgio, Egitto; i cd all’attivo sono 12 e nei prossimi giorni, dopo il concerto di sabato, inizierà la sessione di registrazione per un nuovo lavoro discografico. Nell’ annuale referendum tra i critici indetto dalla rivista “Musica Jazz” è stato votato sette volte tra i migliori gruppi jazz italiani; la rivista americana “Cadence” ha nominato “Noblesse Oblige” e “Ankara Twist” tra i migliori dischi usciti in tutto il mondo, rispettivamente nel 1987 e nel 1991; la rivista giapponese “Jazz Hihyo” ha segnalato “Ankara Twist” e “Blue Cairo” tra i migliori esempi di jazz europeo; nel ’94 il CD ”Bagdad Boogie”è stato premiato con 4 stelle dalla rivista americana “Down Beat”.
I dischi del quartetto sono stati recensiti dalle riviste specializzate di tutto il mondo (Cadence, Coda, Swing Journal, Jazztimes, Down Beat, Wire, Jazzthetik, Jazz Podium, Jazz Nu, Jazz Magazine, Jazz in Time, Improjazz, Musiche, Jazz & Tzaz, Margen, Jazzology, Cuadernos de Jazz, Jazz Live, Ritmo, Blu Jazz, Jazzmann, Rubberneck, Jazz Hihyo, Jazz Life, Ambos Mundos, Granslost, Jazz Special) e sono su “The Penguin Guide to Jazz”, sull’aggiornamento 1994 dell’ enciclopedia Larousse e nella “Grande Enciclopedia della Musica” Garzanti.
Il concerto è organizzato dalla Banda Musicale Comunale di Portacomaro, ad ingresso libero.
Informazioni: www.casadellamusicaportacomaro.it