Parliamo di fiori commestibili con lo chef Stefano Sforza del Ristorante Le Petit Madeleine - Turin Palace Hotel:
"Sono un'amante dei fiori e delle erbe spontanee commestibili". In natura ne esistono molte specie, basta andare in un qualsiasi campo e raccoglierli. E' necessario però fare estrema attenzione poiché alcuni fiori anche se hanno un bell'aspetto sono velenosi ad esempio la Belladonna (angiosperme dicotiledoni) o la Digitale purpurea (Digitalis purpurea).
I fiori che si trovano in commercio di solito sono fiori coltivati in serra, anche in questo caso è necessario controllare bene la provenienza e verificare che non siano stati trattati con prodotti chimici. Un'altra precauzione è di non mangiare fiori trovati al bordo della strada o nei giardini pubblici...
Il mio personale consiglio è di coltivare i fiori da se, così da avere un prodotto completamente naturale. E' fondamentale mangiare solo i petali e i pistilli, i gambi vanno eliminati.
Negli anni ho avuto l'opportunità di studiare quali sono i fiori commestibili e ne ho selezionati una cinquantina che utilizzo in cucina per comporre i piatti più elaborati o anche solo per una semplice insalata:
- Fiori di basilico: di solito sono fiori molto colorati si trovano bianchi,viola,rossi.
- Fiori di aneto: colore giallo hanno un gusto erbaceo.
- Fiori di allium: rappresentano la specie di fiori nati da (erba cipollina, aglio, porro, scalogno)sono molto gustosi ma vanno utilizzati con parsimonia.
- Fiori di borragine: fiore blu tendente al viola ha un retrogusto di cetriolo.
- Fiore di camomilla: fiore dolcissimo, si utilizzano soprattutto per fare gli infusi.
- Fiore di citrus: comprendono tutti i fiori di (limone, arancio, pompelmo, mandarino)sono fiori con una acidità spiccata.
- Fiore di coriandolo: molto profumato ed erbaceo.
- Fiore dente di leone: uno dei miei preferiti fiore molto bello e con molte varietà di colori.
- Fiore di zucca: molto utilizzato in cucina per la sua grandezza e il suo sapore intenso.
- Fiore di ibisco: molto utilizzato in sciroppi, confetture e infusi.
- Fiore di anice: profumato con un retrogusto di liquirizia.
- Fiore di nasturzio: molto colorato con un gusto dolce e piccante va usato con cautela.
- Fiore di rosmarino: va utilizzato solo come guarnizione.
- Fiore di viola: ricorda la menta molto utilizzato in pasticceria
LA BOUTIQUE DELLO CHEF - CHIERI (TO)
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