Il 21 e 22 ottobre 2017, Santa Maria maggiore (VCO) -
Sarà un fine settimana colorato e ricco di appuntamenti davvero poco convenzionali: è sufficiente leggere i titoli di alcuni eventi in programma per chiarire il fil rouge della manifestazione che nel suo nome, "Fuori di Zucca", ha già tutta la sua forza. La presentazione del libro "O porco mio, gentil (e sfortunato)", l'appuntamento tra musica e parole per presentare le ricette di "Carpe diem", ma anche la mostra "Dimenticatoio delle parole" dedicata ai termini desueti. E la zucca? Sarà lei in realtà la grande protagonista: nelle degustazioni dolci e salate, nella preparazione del burro d'alpe spalmato sui golosi e tipici "stinchèet", nei curiosi allestimenti disposti lungo vie e piazze di questo borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, nel mercatino della terra, nell' esibizione davvero "fuori di zucca" del Concert Jouet , nei laboratori per i più piccoli e nei menù dedicati presso i ristoranti del paese, fino alla grande svendita finale proprio delle zucche, domenica pomeriggio.
Chi sceglierà di trascorrere questo weekend di ottobre a Santa Maria Maggiore avrà anche l'opportunità di scoprire per la prima volta o riscoprire in una veste totalmente nuova un paese ricco di tradizioni ed angoli suggestivi, che per l'occasione cambierà look, tra allestimenti scenografici, mostre e vetrine decorate a tema, permettendo a tutti di sentirsi – almeno per un weekend – un po' "Fuori di Zucca". E la cornice sarà quella delle montagne di questa porzione alpina, infiammate dai colori e dalla sfumature autunnali del foliage, un vero spettacolo per occhi e palato.
Degna di nota, tra i tanti appuntamenti, la presentazione del nuovo libro di Benito Mazzi "O porco mio, gentil (e sfortunato)", in un dialogo con Bruno Gambarotta, direttore artistico della rassegna letteraria Sentieri e Pensieri, che da 5 anni si svolge a Santa Maria Maggiore, cui seguirà l'ufficializzazione della "marchiatura" con la De.Co. per il prosciutto vigezzino.
Fuori di Zucca è anche una vera festa degli orti, celebrati grazie ad un mercatino a km 0 (aperto sabato pomeriggio e domenica mattina), che permetterà ai visitatori di acquistare prodotti della terra coltivati da piccoli produttori locali. Le zucche, dalle più piccole alle più grandi, saranno invece protagoniste degli allestimenti in ogni angolo del borgo: intagliate, trasformate in buffi personaggi, incorniciate da decorazioni uniche... prima della grande svendita finale.