Dal 6 al 9 novembre 2014, Reggia di Venaria (Torino) -
L’evento celebrativo è ideato per sancire il rapporto tra la città e la sua Reggia, individuato nel periodo della commemorazione di Sant’Uberto, che cade il 3 novembre. Sant’Uberto è il patrono dei cacciatori, a lui sono legate tradizioni e antichi rituali propri della Venaria: la nascita stessa della città, oltreché il suo toponimo, si deve alla pratica venatoria che si svolgeva in questo territorio fin dal XVII secolo.
Reggia e borgo cittadino sono virtualmente uniti anche per volere di papa Clemente IX Rospigliosi che nel 1669 fece pervenire le reliquie di Sant’Uberto Martire a Carlo Emanuele II duca di Savoia, disponendo nell’atto di donazione che fossero collocate in un edificio sacro aperto non solo alla corte, ma anche alla popolazione. Secondo la tradizione, è questa la ragione di una delle peculiarità della Cappella Regia della Venaria, costruita successivamente e nota come chiesa di Sant’Uberto, che ha appunto l’ingresso principale rivolto verso il borgo cittadino, a differenza di altre cappelle auliche di complessi reali, raggiungibili solo dall’interno degli stessi.
Tutti gli eventi si tengono presso la Cappella di Sant’Uberto (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Giovedì 6 novembre:
- ore 20.30 - Concerto lirico Coro Lirico Puccini. Ingresso libero fino ad esaurimento posto (ritiro voucher d’ingresso)
Venerdì 7 novembre:
- ore 21 - La cupola che non c’è Vita. Opere e imprese di Guglielmo Ceronda, costruttore di Sant’Uberto, raccontate da lui medesimo Uno spettacolo emozionante e divertente che esalta la scenografia della chiesa realizzata da Juvarra.
Guglielmo Ceronda, muratore per caso, personaggio di finzione e come tale acuto osservatore e narratore di fatti realmente accaduti, accompagna il pubblico nel viaggio straordinario della ideazione e realizzazione della Cappella, tra episodi buffi e rocamboleschi e momenti di profonda riflessione sulla natura e sulle massime aspirazioni dell’animo umano.
A cura di: Ass. ArteFare e Ass. Culturale Castronovo di Sicilia
Scritto e diretto da: Fabio Scibetta
Con: Bruno Pantano
Musiche di: Laura Evangelista
Scenografia: Cappella di Sant’Uberto
Sabato 8 novembre:
- ore 20.30 - Il concerto di Sant’Uberto. Duo di violoncelli Martina Lopez e Alfredo Persichilli. Eseguono brani di: J.B. Barrière, Antonio Vivaldi, David Popper, Alex Magito, J.Offenbach, Niccolò Paganini
A cura di: Associazione Amici per la Musica di Venaria Reale
Domenica 9 novembre:
- ore 11.15 - Messa di Sant’Uberto. La funzione è accompagnata dalle Trompes de Chasse dell’Equipaggio della Regia Venaria (Accademia di Sant’Uberto) e dalle Trompes de Bonne (Alta Savoia).
Dopo la messa sono eseguite fanfare di vènerie e di fantaisie.
INFORMAZIONI: Tel.: +39 011 4992333