Dal 6 al 9 aprile 2014, Verona -
Il Piemonte partecipa come ogni anno, da protagonista, al 48° Vinitaly di Verona, in programma dal 6 al 9 aprile 2014, il più importante appuntamento italiano e internazionale per il settore. Il Piemonte del vino rinnova la sua storica presenza nello stesso padiglione (che nella nuova rimodulazione numerica del quartiere fieristico è diventato il pad. 10).
Una partecipazione forte e unitaria, coordinata da Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e Piemonte Land Of Perfection che organizzano il programma in un’area collettiva con circa 200 produttori, in un contesto espositivo piemontese di circa 600 produttori (circa il 14% del totale espositori).
E proprio da questo Vinitaly, dove arriveranno oltre 150.000 visitatori e operatori provenienti da 114 nazioni e migliaia di giornalisti da 140 nazioni, i produttori del vino, idealmente a nome del Piemonte e di tutte le sue eccellenze territoriali e produttive, lanciano il messaggio di saluto e di accoglienza, proiettato verso i grandi e straordinari appuntamenti del 2015: l’Expo 2015 di Milano, l’Ostensione della Sacra Sindone a Torino e le celebrazioni, in diversi luoghi piemontesi, del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco.
Davide Palluda, chef stellato del ristorante dell’Enoteca regionale del Roero di Canale, Maurilio Garola, chef stellato del ristorante La Ciau del Tornavento di Treiso, Christian Milone, Trattoria Zappatori di Pinerolo, classificato dalla guida de l’Espresso, come chef emergente. Sono questi gli chef che si alterneranno nel ristorante Piemonte, proponendo ai visitatori del Vinitaly, con il loro estro e con le diverse espressioni dei territori, i piatti della migliore tradizione regionale, in un felice connubio tra i grandi vini e le eccellenze agroalimentari del Piemonte.
L’immagine coordinata che la nostra regione porterà a Vinitaly nasce da un concorso promosso dall’Assessorato Agricoltura e da Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino. All’interno di un gruppo selezionato di giovani artisti, tra le proposte presentate è stata scelta l’opera dell’artista Sara Enrico. Il progetto è l’occasione per far dialogare in maniera innovativa e sinergica due eccellenze del Piemonte: il vino e l’arte contemporanea.