Dal 22 al 25 marzo, Verona -
Aspettando il tradizionale taglio del nastro, Verona diventa una città a misura di professionisti del settore e di wine lover, con i corsi per ambasciatori del vino italiano della Vinitaly International Academy, il Concorso Internazionale Packaging, dedicato alle bottiglie e alle etichette più “belle”, le degustazioni serali nelle piazze del centro storico con il fuorisalone di Vinitaly and the City e il tasting di OperaWine in Gran Guardia, con i 100 vini delle cantine scelte da Wine Spectator.
Vinitaly 2015 si svolge in contemporanea a Sol&Agrifood, rassegna dell’agroalimentare di qualità ed Enolitech, salone dedicato alle tecnologie per le filiere del vino e dell’olio. «Aspettiamo operatori specializzati dal più di 120 nazioni del mondo e quest’anno, per favorire l’arrivo di buyer dall’estero, abbiamo aumentato del 34% gli investimenti per le attività di incoming – spiega Ettore Riello, presidente di Veronafiere – Questo Vinitaly è fortemente orientato all’incontro con delegazioni e missioni commerciali provenienti sia da mercati maturi, sia da aree in forte o potenziale sviluppo, con un calendario di incontri b2b, seminari e degustazioni professionali in grado di dare risposte concrete per il business di un comparto, come quello enologico, che genera un fatturato superiore ai 10 miliardi di euro e un export di 5,1 miliardi».
«Il Salone che ci apprestiamo ad inaugurare, in un anno di importanti appuntamenti per il settore, primo fra tutti l’EXPO a Milano dove saremo protagonisti da maggio con il Padiglione del Vino – dice Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - può contare su numeri importanti. Il totale delle aziende espositrici si consolida a più di 4.000. La superficie espositiva netta supera quota 91mila metri quadrati, che raggiungono i 100mila con Sol&Agrifood ed Enolitech. Con queste tre manifestazioni insieme, Veronafiere per quattro giorni si fa interprete e promuove l’eccellenza del settore agroalimentare made in Italy».
Si aspettano, come ogni anno, oltre 150 mila visitatori concentrati in quattro giorni di manifestazione, la logistica, il sistema dei parcheggi e i collegamenti intorno al quartiere fieristico vengono strutturati per ottimizzare il tempo a disposizione del business per gli operatori: «Considerato che quasi il 40% dei visitatori raggiunge Vinitaly in treno – fa sapere Mario Rossini, vicedirettore generale di Veronafiere – quest’anno abbiamo anche inaugurato, in collaborazione con Ferrovie dello Stato e Comune di Verona, un nuovo collegamento pedonale diretto che permette in dieci minuti di raggiungere la Fiera dalla Stazione di Porta Nuova».
Le iniziative di Vinitaly in città sono già entrate nel vivo, è iniziato a Villa Quaranta, sotto l’egida di VIA (Vinitaly International Academy), il primo corso di specializzazione sul vino italiano che rilascia, al superamento dell’esame finale, due livelli di certificazione: Italian Wine Ambassador e Italian Wine Expert.
Il 19 marzo, è in programma il Concorso Internazionale Packaging, dedicato all’abbigliaggio, cioè alla veste grafica delle bottiglie di vini e distillati provenienti da uve, vinacce, mosto o vino. Da quest’anno l’evento apre il giudizio anche alle categorie dei distillati diversi dall’uva (gin, rum, whisky), a tutti i liquori e all’olio extravergine di oliva.
Dal 20 al 23 marzo, si rinnova e si amplia l’appuntamento di Vinitaly and the City, il FuoriSalone serale di Vinitaly dedicato al popolo del wine lover, quest’anno realizzato in collaborazione con il Comune di Verona nelle piazze del centro storico di Verona: Piazza dei Signori, Cortile del Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale. Come tradizione, infine, alla vigilia di Vinitaly
Il 21 marzo, va in scena alla Gran Guardia OperaWine, l’esclusivo tasting dei “Finest Italian Wines, 100 Great Producers”, frutto della collaborazione di Vinitaly International con l’autorevole rivista americana Wine Spectator. Sempre il 21 marzo, durante la serata di gala, consegna del Premio Internazionale Vinitaly e proclamazione dei vincitori del Premio Communicator of the year.