Il 18 settembre 2016, Venaria Reale (To) -
Natura in Movimento - Rassegna internazionale di danza e performance - V edizione
Natura in Movimento è un festival di teatro, danza e performance che mette a confronto diverse modalità di valorizzazione di un luogo pubblico e di interazione tra lo spazio e i partecipanti, in un ambiente suggestivo e particolare come i Giardini della Reggia di Venaria.
Il teatro, la danza e ogni genere di performance artistica "site specific" che si svolge in un luogo pubblico tende a modificare la percezione dello spazio, facendo attenzione a che il pubblico possa mantenere la vista sul contesto, sul panorama. Non si tratta perciò di un genere di rappresentazione teatrale, bensì di una diversa modalità di intendere lo spettacolo in tutte le sue parti, creative e produttive.
Natura in Movimento, nell'offrire al pubblico e ai visitatori spettacoli e performance nei suggestivi spazi dei giardini, rappresenta, per la Reggia e per gli artisti, una sfida ancora più alta e intrigante. Qui gli spazi diventano protagonisti assoluti della performance, intrinsecamente connessi alla creazione artistica; diventano essi stessi attori di una narrazione che al movimento dei corpi accompagna quello proprio della natura che cambia in funzione di chi guarda.
Giunto alla sua quinta edizione Natura in Movimento conferma le prerogative di una rassegna internazionale che offre differenti linguaggi coreografici e teatrali capaci di esaltare ed assorbire i diversi spazi scenici dei giardini della Reggia di Venaria. I Giardini si trasformano in un palcoscenico naturale, una cornice elegante e sontuosa in cui gli
artisti dialogano con il luogo, l'architettura si arricchisce dell'elemento performativo e la creazione coreografica o l'installazione artistica si alimentano delle caratteristiche del luogo stesso.
Installazioni, performance, danza contemporanea, teatro irrompono in uno spazio fisico ma anche mentale, creando nuovi immaginari per il pubblico e suscitando nuove sensibilità in una fusione armoniosa tra la bellezza della natura e dell'arte, dell'antico con il contemporaneo e dell'uomo con l'universo. Natura in Movimento nasce dalla collaborazione tra Consorzio la Venaria Reale, la Fondazione Via Maestra, la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Penone
(Ore 15)
Contatto
Compagnia Gabriella Cerritelli
Contatto è una performance per le sculture di Giuseppe Penone Idee di pietra, Ossa della terra e Cervello di
pietre. La creazione in situ della danzatrice/performer Gabriella Cerritelli si svilupperà in tre azioni tra le opere.
Attraverso un contatto fisico verranno indagate le sculture, le sue forme e le suggestioni che creano nello
spazio (esse stesse sculture secondo Penone) in un intervento espressivo autonomo che unirà le opere con il
gesto, la danza e il suono. L'azione performativa creata in tempo reale sarà accompagnata da sonorità elettroniche, si svilupperà nello spazio in un percorso ciclico di avvicinamento-contatto-incontro-epilogo, dialogando con la potenza
ambientale delle tre sculture.
Patio dei Giardini
(Ore 15.30)
Until the end
Thomas Noone Dance Company
Until the End. Una parola detta, verbalizzata senza pensare a dove va a cadere, senza pensare a quali siano le
conseguenze. Un piccolo gesto che moltiplicato, assume peso, diventa una massa di movimenti, una cascata di membra. Qual' è la prima decisione, il primo passo che guida: dove vogliamo andare? Siamo disposti ad andare fino alla fine? Until the end è una ricerca sul controllo, sul gioco di emozioni che si instaura tra i corpi, le persone. Approfondire il significato di come la danza possa trarre origine da un semplice gesto e dall'impercettibile gioco che nasce tra intenzione e artifizio, tra ordine e caos.
Thomas Noone si diploma alla Rambert School di Londra e la sua carriera come danzatore inizia con la compagnia olandese dei Djazzex, per proseguire con quella di Itzik Galili e Reflex, fino a quando il suo percorso lo porterà a trasferirsi in Belgio per lavorare con Charleroi Danza. A Barcellona, poi, danzerà con Rami Levi, con la compagnia Metros e la Gelabert-Azzopardi, vincendo nel 1999 il premio Ricard Moragas e successivamente il concorso di coreografia di Madrid. È nel 2001, che Thomas Noone fonda la Thomas Noone Dance, una compagnia di danza contemporanea che fin dalla sua nascita indaga e privilegia un freestyle che richiede una forte competenza tecnica da parte dei suoi componenti, avendo tra i suoi obiettivi la ricerca di un codice che sia in grado di trasmettere e comunicare emozioni al pubblico, utilizzando il corpo come espediente di espressione artistica.
Allea di Terrazza
(Ore 16)
We 0.2
Blucinque - Quantat Arte e Spettacolo
Due linee parallele, non si incontrano mai e viaggiano insieme. Due corpi nello spazio seguono la propria traiettoria collegati dal filo invisibile di respiro suono e movimento. Dal lavoro della compagnia We273", che debutta a Civitanova Danza e viene presentato al Festival di Avignone 2016, la regista porta il focus su alcuni estratti del lavoro, facendo rivivere personaggi e i corpi in contesti "fuori luogo" e che portano un segno del percorso dell'intera creazione. Il ritmo che scaturisce dallo spazio e dalle parole, da un corpo sempre in disequilibrio, un corpo sonoro, poetico, che si muove nel tentativo di accordarsi per creare percorsi, forse sogni. Prendono vita i personaggi attraverso un tempo scandito, preciso, presentano frammenti della loro personalità, danzano le loro storie scandite al battere del silenzio.
Giardino delle Rose
(Ore 16.30)
Ta peau comme le ciel
Compagnie Les Antipodes
Ta peau comme le ciel è un passo a due tra un uomo e una donna, nello spazio urbano. Sono due e si fondono
in una sola persona. Il mondo che li circonda fa parte di loro. I corpi si incastrano l'uno nell'altro, si tratta di amore che straripa sul cemento. Due anime che si adattano alle forme dell'architettura urbana. 20 minuti rubati al ritmo incalzante della città... Un uomo e una donna si uniscono, prima è quasi impercettibile, poi sempre più forte. Fusione
metaforica. Entrano ognuno nel vestito dell'altro. Tirano la loro pelle aldilà dei limiti ragionevoli. Esplodono insieme. Si tratta di una passione irreale, la sublimazione dell'essere femminile e maschile... Non esiste limite spaziale. Le frontiere vengono oltrepassate, come gli spettatori. Prese adrenaliniche e rapide. Sguardi complici. Sono insolenti, come la vita.
Terrazza della Regina
(Ore 17)
Compote
Ella Rothschild
Attraverso Compote l'interprete crea l'immagine grottesca di un personaggio in cerca di un momento di pace,
ma che si ritrova sempre aggrovigliato in infinite lotte. Tramite il disperato e, infine, sterile tentativo del personaggio di creare una bolla sulla quale poter galleggiare, allo spettatore viene regalato uno sguardo verso il meraviglioso, triste, divertente e contraddittorio mondo dell'individuo, immerso in una grande città.
Corte d'onore
(Ore 17.30)
Nashi
NOD - Nuova Officina per la Danza
Open sharing degli allievi della scuola NOD.
Nashi si sviluppa attraverso l'unione di frutti diversi nel colore, sapore e forma. Incontro, accettazione, volontà comune di costruire e consapevole trasformazione di un cambiamento non solo fisico. ma mentale senza alcuna preclusione. La restituzione pubblica dei ragazzi del Programma Internazionale di danza contemporaneaorganizzato dall Nod – Nuova officina per la danza, è il frutto di un anno di grande lavoro e devozione. al quale tanti coreografi, insegnanti e danzatori hanno contribuito, tra i quali: Luc Jacobs, Sharon Fridman, Sharon Eyal, Emanuel Gat, Andrea Costanzo Martini, Tom Weinberger, Phil Hulford, Erion Kruja, Keren Rosemberg, Inbar Nemirovsky, Dor Mamalia, Spenser Thebergé, Crisitina Golin, Eldad Benn Sasson, Matteo Levaggi e... il linguaggio GAGA.
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