Sino al 21 settembre 2014, Castellamonte (Torino) -
Organizzata dalla Città di Castellamonte, presenta una ricca esposizione di opere di alto pregio e qualità a livello nazionale e internazionale, in un percorso di mostre ospitate nei palazzi storici della città, tra cui Palazzo dei Conti Botton, il Castello e Giardino dei Conti di Castellamonte e Casa Gallo.
"Segno e materia" a Palazzo Botton: la mostra è curata da Luca Barsi con la collaborazione scientifica di Riccardo Boni, Achille Perilli ceramista. Artisti ceramisti del ‘900 italiano: Antonia Campi, Galileo Chini, Giovanni Grande, Honoria Randone, Andrea Spadini, Dante Baldelli, Corrado Cagli.
Un percorso espositivo diviso in due parti ben distinte:
- la prima è una sezione monografica dedicata alla produzione artistica di ceramiche di Achille Perilli, con opere eseguite dagli anni ’50 agli anni ’90
- la seconda presenta alcuni esempi significativi della storia della ceramica italiana, attraverso i lavori di artisti tra i più importanti del XX secolo
Nella sezione dedicata ad Achille Perilli sono esposte circa quaranta ceramiche realizzate in tre diversi periodi, negli anni di Forma1 (1947-52), prestigioso gruppo attivo a Roma nell’ambito della ricerca astratta sul finire degli anni 40 inizio anni 50, in un periodo in cui forti furono le divergenze sulle scelte estetiche tra i sostenitori dell'arte astratta e i fautori di un'arte figurativa d'impegno civile, negli anni ‘70 e negli anni ’90.
Queste opere evidenziano la ricerca segnica e formale propria dell’artista, realizzata questa volta non sulla tela, ma attraverso le capacità espressive delle ceramica. Nella seconda sezione della mostra, invece, a rappresentare alcuni dei più alti esempi della storia della ceramica in Italia, tra le altre, alcune opere di Galileo Chini, l’artista che rinnova forme e decorazioni della ceramica, con un gusto secessionista di livello internazionale.
Le forme arcaiche della famiglia Randone qui rappresentate con Honoria, e i lavori di Giovanni Grande, creatore per l’azienda Lenci di sculture di gusto monumentale, e dei due artisti Corrado Cagli e Dante Baldelli della Fabbrica Rometti, ideatori di opere simbolo del Dèco italiano.
Infine, in mostra, le ceramiche di Andrea Spadini, vero e proprio scultore che ha privilegiato la ceramica per la creazione di opere surrealiste, e Antonia Campi, grande designer italiana che ha diretto la manifattura di Laveno per oltre 40 anni, proponendo forme spregiudicate e moderne.
PUNTI ESPOSITIVI: 1 - Palazzo Botton - Achille Perilli ceramista. Segno e materia. Artisti ceramisti del ‘900 italiano: Antonia Campi, Galileo Chini, Giovanni Grande, Honoria Randone, Andrea Spadini, Dante Baldelli, Corrado Cagli. 2 - Centro Congressi “ P. Martinetti” – Artisti ed Artigiani di Castellamonte: Terra che nutre Settore Design: Adriano Design 3 - Castello di Castellamonte – Ceramiche lituane Giardini del Castello – Personale dell’artista Nino Ventura 4 - Liceo Artistico Statale “ F.Faccio” – Design, architettura,ambiente e grafica 5 - Casa Gallo – Ricerca e innovazione nel contemporaneo 6 - Antico Ingresso, P.zza Vittorio Veneto – La ceramica nera di Marginea
SEDI ESPOSITIVE PRVATE: 1 – Centro Ceramico Fornace Pagliero 2 – Casa Museo Famiglia Allaira
INFORMAZIONI:
Centro Congressi " P. Martinetti"
Via Educ, Castellamonte - Tel: 335 1404689
Tel: 0124 – 5187216
Orario: giovedì - venerdì: 16-18 Sabato – domenica 10-13; 14.30 -19
(Ingresso gratuito)